Duvan Zapata
Bergamo, 17 febbraio 2023 - Piove sul bagnato per lo sfortunatissimo e fragile Duvan Zapata, di nuovo ai box per il quinto infortunio muscolare in 14 mesi, il sesto aggiungendo la botta al ginocchio presa contro lo Spezia per l’uscita kamikaze del portiere Zoet (che a sua volta si era rotto il ginocchio). Da oggi il quasi 32enne (li compie il primo aprile) centravanti colombiano è fermo per una lesione di primo grado al muscolo semimembranoso della coscia destra. I tempi di recupero non sono specificati dall’Atalanta, ma va ricordato per il medesimo problema alla coscia sinistra, per un infortunio rimediato alla quarta giornata contro il Torino lo scorso primo settembre, il bomber cafetero aveva poi saltato le 6 partite successive.
Di sicuro non giocherà dopodomani con il Lecce (contro cui all’andata ha segnato il suo unico gol stagionale) e la successiva al Meazza contro il Milan, ma il timore è che il numero 91 stia fuori almeno un altro mesetto. Zapata dal 21 dicembre 2021 ha subito cinque infortuni muscolari. Il primo era avvenuto nel finale del primo tempo a Marassi contro il Genoa, su un campo ghiacciato in un posticipo gelido pre natalizio: un’acrobazia in area e lo strappo muscolare. Sembrava un infortunio da tre settimane, poi i tempi di recupero si sono raddoppiati.
Il rientro, forse affrettato, dopo sei settimane, il 6 febbraio 2022 contro il Cagliari: il numero 91 nerazzurro si infortuna dopo appena 13 minuti dal suo ingresso. A quel punto pareva che la sua stagione fosse finita, che ci fosse una lesione al tendine che avrebbe costretto ad un delicato intervento chirurgico con tempi di recupero superiori ai quattro mesi. Poi un volo da una specialista in Finlandia e la riabilitazione ‘conservativa’ da uno specialista a Siviglia, per rientrare in tempo per il gran finale: Zapata gioca le ultime giornate di campionato, e anche in Europa League contro il Lipsia, ma non incide, complice una condizione atletica smarrita in quattro mesi di stop.
La scorsa estate il colombiano riparte, appare in ottima forma fisica nelle amichevoli in Val Seriana e a Zingonia, poi in quelle internazionali, pur senza ritrovare la condizione esplosiva di un anno fa. Quindi l’infortunio con il Torino il primo settembre ad azzerare tutto fino a novembre. A gennaio lo scontro con il portiere dello Spezia e poi il quarto infortunio, il 15 gennaio contro la Salernitana, a fermarlo per altre tre settimane. Adesso questa nuova tegola, a frenare un attaccante che dal novembre 2021 ad oggi ha segnato appena 2 gol…