FABRIZIO CARCANO
Atalanta

Atalanta in piena emergenza infortuni. Muriel ko al flessore

Nuova tegola per la Dea nel primo tempo contro l’Olympiacos

In attacco ballottaggio tra Muriel e Hojlund,

Bergamo - Atalanta in emergenza infinita. La Dea ieri sera nel primo tempo contro l’Olympiacos ha perso anche Luis Muriel. Infortunio muscolare alla coscia destra, con interessamento al muscolo flessore. Ormai un classico in questa ecatombe di infortuni atalantini. “Si gioca troppo spesso. Giocando così tanto c'è una moria in tutte le squadre, in tutti i campionati. Purtroppo a noi ci capitano tutti nello stesso reparto, ci mancano Zapata, Ilicic, Miranchuk, Muriel. Questi infortuni non si risolvono in una settimana, forse 20 giorni, un mese e intanto noi giochiamo cinque partite e sono tutte importanti”, si è lamentato Gian Piero Gasperini nel dopo gara.

A ragion veduta: 25 partite in quattro mesi da fine agosto alla sosta natalizia, più le nazionali con altre 6-8 partite e viaggi intercontinentali. In questo primo mese e mezzo altre 8 partite (avrebbero dovuto essere 9 ma è saltata quella con il Torino causa Covid) e adesso altre tre partite nei prossimi nove giorni. Senza contare una sosta troppo breve a luglio dopo le fatiche degli Europei e della Coppa America. Infortuni che hanno colpito quasi tutte le squadre, ma stanno avendo una particolare concentrazione sugli atalantini. Muriel adesso verrà sottoposto ad una serie di esami strumentali, salterà la trasferta di domenica a Firenze ma quasi sicuramente anche quella di Atene giovedì.

Trasferta in cui mancherà anche Aleksey Miranchuk, fermo per lo stesso problema al flessore dallo scorso 22 gennaio. Per Josip Ilicic invece non ci sono tempi previsti per il suo rientro. Nonostante l’emergenza offensiva la Dea non intende rivolgersi al mercato degli svincolati, dopo aver preso in considerazione, senza troppa convinzione, l’ipotesi del brasiliano naturalizzato spagnolo Diego Costa, accantonata sul nascere.