Matteo Lovato
Bergamo, 14 novembre 2021 - L’Atalanta in vista del mercato di gennaio valuta un paio di rinforzi difensivi. La retroguardia in questa prima parte di stagione è stata falcidiata dagli infortuni: a turno si sono fermati Toloi, Palomino, Demiral e Djimisiti e ora è ai box il giovane Lovato per un problema muscolare. Per questo si valuta l’opportunità di inserire un sesto difensore per la panchina, un giocatore giovane, di prospettiva, che accetti un ruolo da comprimario, utilizzando i cinque mesi del girone di ritorno per crescere e farsi trovare pronto all’occorrenza. Nel gennaio 2019 in quest’ottica arrivò il 21enne difensore brasiliano Roger Ibanez, oggi alla Roma, nel gennaio 2020 arrivò il 20enne difensore croato Bosko Sutalo, oggi al Verona. L’idea della dirigenza nerazzurra è valutare un profilo analogo. Il primo nome sul taccuino è quello del 23enne difensore centrale greco Dimitris Nikolau, rivelazione in questo inizio di stagione con lo Spezia: curiosamente sabato nel confronto diretto contro i liguri a Bergamo non ci sarà per squalifica. Giocatore di impatto fisico e piedi buoni, Nikolau è già rodato in Italia, dopo un biennio formativo all’Empoli prima di approdare allo Spezia, dove sta lavorando con Thiago Motta, ex giocatore di Gasperini al Genoa. Tra la Dea e il club spezzino ci sono ottimi rapporti, confermati dai prestiti in Liguria dei vari Kovalenko, Colley e Reca. Nikolau eventualmente arriverebbe in prestito semestrale, con un successivo diritto di riscatto. Un altro possibile innesto potrebbe avvenire sulle fasce, se dovesse perdurare l’assenza dell’esterno olandese Hans Hateboer. In questo caso il primo nome monitorato è quello del giovane talento brasiliano Riquelme Carvalho, classe 2002, terzino sinistro del Vasco de Gama. Sempre per la corsia sinistra un altro prospetto nei radar nerazzurri (ma dalla scorsa primavera) è il 22enne Carlos Augusto, laterale brasiliano del Monza, più pronto ed esperto di Riquelme Carvalho.