Troppo traffico sulle Mura venete L’ingresso in Città Alta sarà limitato

La maggior parte dei veicoli nel borgo è solo di passaggio. Il Comune introdurrà altri sedici varchi nelle Ztl

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di Michele Amdreucci

Introdurre un nuovo modello di gestione della logistica urbana in Città Alta e nel centro di Città Bassa e rimodulare l’estensione spaziale e temporale delle Zone a traffico limitato (Ztl) che interessano Città Alta, onde evitare che le Mura venete, uno dei gioielli del borgo medievale, diventino una circonvallazione interna invasa dal traffico automobilistico. È una vera e propria rivoluzione, quella che il Comune di Bergamo si appresta a varare tra Città Alta e Città Bassa, dall’estate-autunno prossimi: 16 nuovi varchi per le principali Ztl cittadine.

Il progetto è contenuto in una delibera approvata dalla giunta comunale - 500mila euro il valore - importo necessario all’installazione degli occhi elettronici.

Dieci nuovi varchi serviranno a regolare meglio il carico-scarico merci. Perché se finora gli occhi elettronici controllano l’entrata, così non avviene per l’uscita e i mezzi spesso rimangono all’interno delle Ztl anche oltre l’orario concesso. Così, otto varchi controlleranno l’uscita dalla Ztl in Città Alta (attiva h24, 7 giorni su 7) e altri due invece l’uscita dalla Ztl di via Tasso-via Pignolo bassa.

I varchi in Città Alta saranno in via Maironi da Ponte, via San Lorenzo e Fara 829, Cittadella e Porta Pantano (2), porta Dipinta, via Arena e via Mayr. In Città Bassa, saranno in via Pignolo-incrocio via Verdi e in via Pignolo-incrocio via Camozzi.

Spiega l’assessore alla Mobilità, Stefano Zenoni: "Alla base dei due varchi, che saranno posizionati in via Maironi da Ponte e in via Fara, c’è uno studio sul traffico commissionato da Atb (Azienda trasporti Bergamo, ndr), che ha dimostrato come il grosso dei flussi che interessano le Mura siano in realtà flussi di attraversamento di Città Alta, usata come circonvallazione interna: su 25mila passaggi giornalieri in Città Alta, infatti, oltre 14mila sono legati al semplice attraversamento e non riguardano residenti o visitatori".

Per questo il progetto prevede - al completamento del parking alla Fara - la possibilità di inibire l’attraversamento di Città Alta sulla direttrice porta San Lorenzo-Porta Sant’Agostino tramite l’introduzione di una nuova Ztl. Infine per metà gennaio è confermata l’istituzione della nuova Ztl di piazza Matteotti.