Cura dei pazienti dal cuore fragile. Un passo avanti nella chirurgia

Treviglio, operazione riuscita all’ospedale su arterie coronarie compromesse .

Cura dei pazienti dal cuore fragile. Un passo avanti nella chirurgia

Cura dei pazienti dal cuore fragile. Un passo avanti nella chirurgia

TREVIGLIO

Un grande passo avanti per il trattamento delle malattie cardiache gravi in pazienti dal cuore fragile. Per la prima volta nella Bergamasca un "cuore" artificiale è stato utilizzato come dispositivo di assistenza interventistica, per consentire all’equipe medica di effettuare una delicata operazione su delle arterie coronarie severamente compromesse di un paziente fragile: si tratta di un apparecchio tecnologico che, lavorando in sincronia con il cuore originale del malato, ha consentito di portare a termine l’intervento.

L’operazione è stata portata a termine nella sala dell’emodinamica dell’ospedale di Treviglio-Caravaggio, sotto la guida del dottor Mauro Rondi, responsabile della Cardiologia. "Il dispositivo che abbiamo impiantato - spiega Rondi - è una mini turbina collegata ad una pompa a membrana extracorporea, che aspira attivamente il sangue dal ventricolo sinistro, aiutandolo nella sua funzione soprattutto nei momenti di maggiore criticità. La novità è il flusso pulsantile e non continuo, sincronizzato sul movimento della valvola aortica, sia in apertura sia in chiusura". "Questi dispositivi di assistenza - sottolinea Antonio Manfredi, direttore sanitario dell’Asst Bergamo Ovest - possono dare un’opportunità di cura anche ai pazienti più fragili con disfunzioni cardiache che fino ad oggi non potevano essere trattati per l’elevato rischio associato all’intervento. Grazie a questo dispositivo e all’impegno dei nostri professionisti, il paziente ha ripreso una vita sostanzialmente normale". "L’evoluzione della medicina negli ultimi anni è stata fortemente legata al progresso tecnologico che ha permesso la messa a punto di dispositivi medicali in grado di migliorare la qualità di vita dei pazienti - commenta Giovanni Palazzo, direttore generale dell’Asst Bergamo Ovest -. È per la nostra struttura un piacere annunciare che grazie questo apparecchio e alla bravura dei nostri medici, l’ospedale di Treviglio-Caravaggio dimostra ancora una volta di essere un’eccellenza cardiologica, a livello lombardo".

Michele Andreucci