Coronavirus, a Bergamo il parroco chimico: 100 boccette di Amuchina per i fedeli

Don Claudio, prete della Malpensata, ha prodotto un centinaio di boccette da 25 millilitri di gel igienizzante

don Claudio Del Monte

don Claudio Del Monte

Bergamo, 6 marzo 2020 -  Una bella storia di solidarietà ai tempi del Coronavirus. È quella che vede protagonista don Claudio Del Monte, parroco della Malpensata con una laurea in chimica industriale, materia che per altro insegna con grande dedizione in seminario. In questi giorni di allarme, come molte altre persone si è accorto che l’Amuchina è merce sempre più rara, nelle farmacie come sugli scaffali dei supermercati. Per questo ("seguendo le indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità", sottolinea) si è messo a produrre del gel igienizzante fatto in casa per lui e i fedeli del suo quartiere. Gli ingredienti? Glicerolo ("che funge da umettante", spiega lo stesso don Claudio), acqua ossigenata ("che ha capacità ossidante sui batteri"), alcol ("che disinfetta") e acqua ("per diluire").

Va detto che sull’argomento stanno girando molti consigli errati, soprattutto sul web. L’unica ricetta "ufficiale" per l’Amuchina fatta in casa è infatti quella fornita proprio dall’Oms. Ad esempio, si è spesso letto che per ottenere una soluzione simile all’Amuchina per le mani è sufficiente mescolare acqua e candeggina. Niente di più sbagliato, avvertono gli esperti: la candeggina o l’etanolo possono distruggere il virus, ma si usano solo per sanificare le superfici, non vanno spalmati sul corpo o sotto il naso. Attenendosi a poche e semplici regole, don Claudio ha prodotto un centinaio di boccette da 25 millilitri ciascuna, utilizzando quelle per l’acqua santa. Alcune le ha regalate ai medici e agli infermieri che frequentano la parrocchia, "ringraziandoli a nome della comunità per il prezioso lavoro che stanno svolgendo in questi giorni". Una trentina, invece, sono già andate a ruba tra le persone più anziane, che se vogliono possono fare una libera offerta. E se le boccette finiranno? "Semplice, mi metterò a studiare qualche nuova formula per loro", assicura don Claudio. Sempre seguendo le indicazioni dell’Oms, ovviamente.

L’idea del sacerdote è piaciuta parecchio. Basti pensare che Oriana Ruzzini, farmacista del quartiere impegnata in Consiglio comunale, ha dedicato a don Claudio delle parole di ringraziamento sul suo profilo Facebook. "Ha sempre avuto grande passione per la materia, anche nello spiegare il messaggio del Vangelo attraverso la chimica. In un momento come questo - commenta - il suo è un bel gesto di vicinanza ai fedeli".