Atalanta, Zapata frena sul rientro: “Non ho una data, devo curarmi al meglio”

Il centravanti è fermo da sei settimane e ha saltato le ultime dieci partite

Duvan Zapata

Duvan Zapata

Bergamo, 3 dicembre 2019 - “Non ho una data di rientro, da questo infortunio bisogna guarire bene. I tendini sono un po' complicati, devo curarmi al meglio per poi tornare in campo”. L’Atalanta da oggi ritrova Duvan Zapata. Ma solo per gli allenamenti. Almeno per ora.

Ieri il giocatore, dopo trasferta spagnola durata cinque giorni, è tornato a Milano, per partecipare alla serata del galà del calcio organizzata dall’Aic. Il centravanti è rientrato dalla Spagna confortato dai pareri medici ricevuti prima a Siviglia e poi a Barcellona, in diversi consulti concordati con il club. Secondo i medici la lesione all’adduttore, rimediata il 12 ottobre durante Colombia-Cile, è superata e il muscolo è a posto. Semaforo verde quindi per il bomber che, dieci giorni fa, si era fermato nuovamente accusando dolori mentre calciava. Eppure lo stesso Zapata interpellato a riguardo proprio durante il galà del calcio ha frenato sul suo rientro, spiegando appunto che: “Non ho una data di rientro, da questo infortunio bisogna guarire bene. I tendini sono un po' complicati, devo curarmi al meglio per poi tornare in campo”.

In ogni caso da oggi il numero 91 riprenderà a lavorare con i compagni al centro sportivo di Zingonia, con l’obiettivo di essere pronto mercoledì prossimo nella trasferta ucraina in Champions, sul campo dello Shakthar, anche se non è da escludere che possa essere già pronto sabato nella gara casalinga contro il Verona. Dipenderà da come andrà la settimana e da quali saranno le sue sensazioni, senza dimenticare che il giocatore è fermo da sei settimane e ha saltato le ultime dieci partite, per cui necessiterà di un tempo adeguato per ritrovare la giusta condizione.