Atalanta a Genova senza sottovalutare la Samp. Gasperini: "È una partita difficile"

Blucerchiati in ripresa dopo la vittoria contro la Spal

Mario Pasalic è l'uomo del momento in casa atalantina

Mario Pasalic è l'uomo del momento in casa atalantina

Bergamo, 9 novembre 2019 - Vietato sottovalutare la Sampdoria. “Perché ha giocatori di valore anche se ha avuto problemi come dimostra la sua classifica, ma arriva da una vittoria a Ferrara. La classifica non ci deve trarre in inganno e Marassi è uno stadio sempre difficile. Sarebbe eccellente chiudere con la posta piena il secondo periodo da sette partite in tre settimane”.

Gian Piero Gasperini, archiviata l’euforia per lo storico primo punto conquistato in Champions League, invita i suoi a concentrarsi solo sulla sfida di Marassi contro una Sampdoria in ripresa dopo il successo sul campo della Spal. “Dobbiamo rientrare velocemente nel clima campionato, che presenta difficoltà d’altro tipo. La sconfitta di domenica scorsa col Cagliari ha frenato il nostro slancio. Il punto contro il City? Per i nostri giocatori aver fatto una partita di valore in Champions League è stato importantissimo. E come se ci fossimo levati un peso, anche se avevamo fatto bene in casa contro lo Shakhtar. C’è soddisfazione per aver fatto risultato”.

Dea che scende a Genova senza l’ex Duvan Zapata (“Dall’inizio dell’infortunio è passato un mese. C’è stato un momento in cui pareva poter tornare a disposizione col Manchester City. In questo momento non possiamo dire che sia guarito”) e con il centrocampo incerottato per gli acciacchi di Frueler, Malinovskyi e Gosens. Maglia da titolare sicura per Mario Pasalic, il migliore in campo contro il City. “Pasalic non è solo un giocatore da grandi partite. Già nello scorso girone di ritorno è stato determinante: la sua capacità di inserimento e di realizzazione sono caratteristiche alla Kurtic o alla Cristante. Diverse volte è stato determinante. Abbiamo anche bisogno di filtro: lui – ha concluso Gasperini - sa fare anche quello, anche se con meno continuità di quando s’inserisce”.