L’Atalanta espugna Genova con le reti di Toloi e Lookman: 2-0 alla Sampdoria

Buona la prima per la Dea che conferma subito la sua facilità ad esprimersi meglio lontano da casa

Toloi esulta per il gol con l'Atalanta

Toloi esulta per il gol con l'Atalanta

Genova, 13 agosto 2022 - Buona la prima per l’Atalanta vincitrice al debutto per 2-0, con gol di Toloi e Lookman, a Genova in casa di una Sampdoria volitiva ma poco fortunata in attacco con due pali colpiti nell’assedio finale. Dea che conferma subito la sua facilità ad esprimersi meglio lontano da casa dove curiosamente alla prima di campionato vince ininterrottamente dal 2019 (contro Spal, due volte contro il Torino e adesso contro la Sampdoria) e sembra già settata per bissare i tredici successi esterni della scorsa stagione.

Sampdoria- Atalanta 0-2, pagelle: i migliori sono Toloi, Zapata e Lookman

Partita iniziata in salita per i nerazzurri, da registrare in difesa dove pesano le assenze di Demiral e Palomino, con il 21enne debuttante Okoli in affanno nella prima mezz’ora, complice una Sampdoria che ha iniziato a razzo con un pressing asfissiante. Doriani ad un passo dal gol dopo 15 secondi con Leris che smarca Caputo per un rigore in movimento stoppato tempestivamente da Maehle. Al 15’ blucerchiati che gonfiano la rete con una combinazione tra Leris e Caputo ma il Var annulla per un fallo dell’attaccante. L’Atalanta comincia a carburare dal ventesimo, avanzando prepotentemente: al 22’ cross di Hateboer da destra e l’occorrente Maehle spara sul palo. Quattro minuti dopo il gol: combinazione tra Hateboer e Maehle che apre per Zapata che difende il pallone e mette in mezzo dove Pasalic fa da sponda a capitan Toloi per un facile appoggio. Sbloccato il risultato la Dea si allunga ma non trova l’occasione per il raddoppio chiudendo la prima frazione sull’1-0.

Ripresa con l’Atalanta che contiene agevolemente la reazione doriana per una ventina di minuti, sfiorando anche il raddoppio in mischia, ma nella seconda parte della ripresa la Sampdoria cresce e con i cambi diventa arrembante, mancando due volte il pareggio con una punizione di Sabiri sul palo, poi con una traversa dell’eterno Quagliarella. Finale con assedio doriano e mischie in area inframezzate da due fulminei contropiede nerazzurro: il primo di Zapata per l’illusorio raddoppio del debuttante Lookman annullato per offside, ma al 95’ l’anglo nigeriano bagna il suo esordio in A con la rete servita in velocità da Malinovskyi. Atalanta che capitalizza al massimo la maggiore esperienza e concretezza, portando a casa i primi tre punti stagionali in un match che per le occasioni avute da entrambe le squadre avrebbe potuto finire in pareggio.