Il Papu Gomez con la Copa America (dal sito federazione Argentina)
Bergamo - Riecco il Papu Gomez a Bergamo, da campione del Sud America. L’ex numero 10 atalantino da martedì è tornato nella Città dei Mille, per trascorrere le vacanze a casa sua, a Bergamo, la città dove ha messo radici e attività commerciali e dove vorrebbe restare, una volta terminata la carriera calcistica che lo ha portato improvvisamente, anzi burrascosamente, in Spagna, lontano dalla sua Atalanta.
Ieri sera il fantasista argentino ha fatto ‘fiesta’ nel suo ristorante Boedo, aperto un mese e mezzo fa insieme all’attivissima moglie Linda Raff nel centro storico cittadino, insieme agli amici più intimi. Non c’era nessun atalantino ai tavoli. Invitata speciale la maglia ‘albiceleste’, quella utilizzata dal giocatore nella Copa America vinta domenica notte dall’Argentina. Sulla maglia gli autografi di tutti i componenti della nazionale, incluso il capitano Lionel Messi, e ovviamente i due atalantini Cristian Romero e Juan Musso. Asado, vino, musica, risate e foto sui social per immortalare una serata con il retrogusto della rivincita personale. A gennaio, dopo il burrascoso addio alla Dea, la carriera di Gomez a 33 anni sembrava scivolare verso il declino, con offerte da squadre in difficoltà come il Torino o da campionati minori, poi la chiamata del Siviglia, la possibilità di continuare ad avere la vetrina Champions e la convocazione dell’Argentina per la Copa America dove il 22 giugno ha segnato il gol decisivo nella sfida al Paraguay.
Un ritorno da campione continentale, forse una piccola rivincita personale per un giocatore ancora ai massimi livelli. E ora Gomez sogna un’altra rivincita, sul campo, in una sfida Champions da ex tra il suo Siviglia, che sarà in seconda fascia, e l’Atalanta che sarà in terza fascia ai prossimi sorteggi…