Cresce l'attesa a Bergamo: 22mila tifosi verso Roma con l'Atalanta

La formazione: nessuna assenza per Gasperini, e attenti a Barrow

Gian Piero Gasperini

Gian Piero Gasperini

Bergamo, 14 maggio 2019 - Meno uno alla finale di Coppa Italia. L’Atalanta contale ore mancanti all’appuntamento con la storia. Gomez e compagni stamattina svolgeranno una leggera seduta di rifinitura al centro sportivo di Zingonia per poi spostarsi nel primo pomeriggio nella Capitale. Dove incroceranno qualche migliaio di tifosi nerazzurri che partiranno in giornata precedendo la calata di circa 22mila bergamaschi che gremiranno l’intera curva Sud, i distinti e la tribuna Montemario. Da Bergamo si muoveranno circa 120 bus organizzati e colonne di auto, anche se la maggior parte dei tifosi, inclusi gli ultras della curva Nord, scenderà in treno. Solo una minoranza volerà con i charter.

Nessuna defezione dell’ultima ora per Gian Piero Gasperini che può contare su tutti gli effettivi tranne gli infortunati Toloi e Varnier, la cui stagione è già terminata. Barrow sta recuperando dalla botta all’area addominale che lo ha costretto ad uscire dopo pochi minuti domenica contro il Genoa, mentre Gosens lamenta qualche fastidio alla caviglia ma non preoccupa. Gli unici dubbi sulla formazione anti Lazio sono in difesa dove il tecnico dovrà assegnare tre maglie per quattro pretendenti, scegliendo tra Djimsiti e Palomino, che hanno giocato contro il Genoa, e Masiello e Mancini che hanno riposato per squalifica.

Probabile che alla fine toccherà all’albanese accomodarsi in panchina, considerando anche la squalifica di Palomino domenica Torino. Più logico spremere l’argentino che poi salterà la Juventus. A centrocampo sicuri De Roon e Freuler in mediana con Hateboer a destra mentre a sinistra Castagne, reduce da due gol consecutivi con Lazio e Genoa, sembra favorito sul claudicante Gosens. Davanti il trio delle meraviglie Gomez-IlicicZapata. In panchina il “dodicesimo uomo’’ Pasalic, ormai un cambio tattico, con lo scalpitante Barrow, rigenerato dopo la prima rete stagionale messa a segno domenica. Chissà che a partita in corso non sia proprio lui la sorpresa della finale.