Malpensa, lite tra facchini abusivi finisce a coltellate: marocchino nei guai

La Polaria ha denunciato un 30enne che avrebbe ferito gravemente un connazionale di 27 anni

Un agente della Polaria a Malpensa

Un agente della Polaria a Malpensa

Malpensa (Varese), 30 novembre 2016 - Gli investigatori della Polaria di Malpensa hanno denunciato un 30enne marocchino dopo l'accoltamento, avvenuto ieri mattina nei pressi della stazione ferroviaria del Terminal 1 dello scalo varesino, di un suo conoscente e connazionale di 27 anni. Il 30enne era stato arrestato nel marzo 2014 dagli stessi agenti con l'accusa di aver procurato gravi lesioni ai danni di un cittadino bengalese che come lui procacciava carrelli ai passeggeri offrendo servizio di facchinaggio.

Dopo essere stato trovato a terra con ferite da taglio al braccio e al fianco sinistro, l'uomo aggredito ieri è stato trasferito d'urgenza all'ospedale di Gallarate, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico a causa di una lesione al tendine. I poliziotti hanno ricostruito la dinamica dell'aggressione e individuato il 30enne grazie alle immagini dell'impianto di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte. Agli investigatori l'indagato ha riferito di aver litigato con la vittima per motivi personali, con la quale in passato aveva già avuto degli screzi.

Sempre secondo quanto riferito dalla polizia, il 30enne era stato scarcerato nell'agosto 2014 e accompagnato - con provvedimento del questore di Varese - al Cie di Bari in attesa di espulsione. Qui però aveva presentato istanza di asilo politico che recentemente gli è stata negata.