Liceo Crespi, passerella in Regione. Maroni: "Vi ringrazio per quello che fate"

Busto Arsizio, il governatore ha festeggiato il migliore istituto d’Italia

Studenti e insegnanti del liceo Crespi ospiti di Regione Lombardia

Studenti e insegnanti del liceo Crespi ospiti di Regione Lombardia

Busto Arsizio (Varese), 14 novembre 2017 - Il liceo classico Crespi di Busto Arsizio è stato premiato in Regione per aver ricevuto il riconoscimento come miglior Liceo d’Italia nell’ambito della classifica stilata da Eduscopio. Agli studenti sono stati anche assegnati dei premi speciali: due laboratori virtuali con l’utilizzo delle voting machine usate per il referendum sull’autonomia, un corso di Tinkering - considerato un approccio di frontiera per l’educazione alle Stem (Science, Technology, Engineering and Mathematics) - e due esperienze di alternanza scuola-lavoro con Fondazione Bracco e CusMiBio, Centro Università degli Studi di Milano-Scuola per la diffusione delle Bioscienze, per una settimana da ricercatrice riservata alle studentesse.

All’evento, svoltosi a Palazzo Pirelli, presenti il governatore Roberto Maroni, l’assessore Valentina Aprea, il presidente della Fondazione Bracco Diana Bracco, il team del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci e studenti e insegnanti del Crespi guidati dalla preside Cristina Boracchi. C’erano anche l’assessore regionale Francesca Brianza, il consigliere regionale Giampiero Reguzzoni e l’assessore alla Cultura di Busto, Manuela Maffioli. «Vi ringrazio per per quello che fate, lo dico anche da varesotto, cittadino di una provincia che è di per sé un’eccellenza», ha detto Maroni. Diana Bracco, invece, ha lanciato un appello: «Le donne nelle discipline Stem hanno una bassa presenza, dobbiamo convincere le ragazze a buttarsi in questo settore».