Serie B, Varese-Brescia 1-2: biancorossi sempre più giù

Gli uomini di Bettinelli cedono alle Rondinelle, che nel derby lombardo tra pericolanti espugnano il "Franco Ossola" grazie alle reti di Benali e Quaggiotto. Inutile il pari momentaneo di Borghese: padroni di casa ultimi con Catania e Crotone

Neto Pereira, 36 anni, esce dal campo per infortunio (LaPresse)

Neto Pereira, 36 anni, esce dal campo per infortunio (LaPresse)

Varese, 28 febbraio 2015 - Il derby lombardo di Serie B, quasi uno spareggio tra pericolanti, va al Brescia, che espugna il "Franco Ossola" di Varese conquistando tre punti fondamentali per il prosieguo del campionato. Le Rondinelle festeggiano grazie a Benali e Quaggiotto, che rendono vano il momentaneo pareggio di Borghese. Con questa vittoria gli uomini di Calori, al primo successo dal suo ritorno in biancazzurro, fanno un balzo importantissimo al di fuori della zona retrocessione, mentre per Neto Pereira e soci l'incubo retrocessione si fa sempre più concreto.

Pronti via, e il Brescia passa. È Benali a portare in vantaggio gli ospiti approfittando di una palla vagante e lasciando partire un destro preciso che s'insacca sotto la traversa. La reazione del Varese è veemente, anche se il centrocampista libico sfiora il raddoppio prima del pari biancorosso siglato da Borghese, la cui incornata su assist di Lores Varela fulmina Arcari. Padroni di casa sfortunati, poiché prima dell'intervallo perdono lo stesso giocatore uruguaiano e anche Neto Pereira, costretti a uscire per infortunio.

Nella ripresa è ancora Borghese a sfiorare una clamorosa doppietta, ma stavolta il suo colpo di testa e respinto sulla linea da un difensore ospite. Va a segno invece Quaggiotto, che risolve una mischia in area dopo la respinta di Perucchini sulla conclusione di Antonio Caracciolo. È il gol che decide il match, perché i ragazzi di Bettinelli non riescono a reagire, sprofondando sempre più nelle retrovie della classifica. La salvezza, adesso, si fa sempre più difficile.