I giudici della quarta edizione di The Voice of Italy
Milano, 28 aprile 2016 - Tutto pronto per i Live Show di The Voice of Italy. I coach Carrà, Emis Killa, Dolcenera e Max Pezzali hanno deciso i loro team. E non mancano i talenti lombardi in un'edizione che vanta ben metà dei capisquadra "nostrani" (parliamo ovviamente del rapper Emis Killa, nato a Viemrcate e del pavese Max Pezzali).
Nel team di Raffaella Carrà troviamo la splendida diciottenne Beatrice Ferrantino (foto a sinistra), di Nova Milanese (Monza e Brianza). Beatrice ha fatto breccia nel cuore della Raffa nazionale alle Blind cantando “Powerful” Jussie Smollett Feat Alicia Keys, proseguendo il suo percorso in una marcia trionfale attraverso Battle (sulle note di “Bailando” di Enrique Iglesias) e Knock out dove ha cantato “Titanium di Sia”. Beatrice ha la musica nel dna (i genitori si sono incontrati perché entrambi suonavano in un gruppo). “Quando ero molto piccola - spiega la ragazza - mio padre mi metteva accanto a me sul divano e prendeva dei fogli bianchi su cui disegnava il pentragramma. Così mi insegnava a riconoscere le note”. Da lì le prime esperienze al karaoke e ai concorsi musicali. Frequenta il liceo linguistico e studia pianoforte. Dopo le superiori, ha deciso di iscriversi a “Design della comunicazione” ma il suo sogno – inutile dirlo - è quello di fare la cantante.
Un'altra giovanissima milanese ha conquistato invece un posto nel team di Emis Killa. Il rapper di Vimercate, uno dei nuovi coach del programma, ha infatti scelto di portare ai Live show Giuliana Ferraz, diciottenne di Bollate (Milano). Anche Giuliana, come Beatrice, ha iniziato a cantare sin da piccola visto che il padre in Brasile è cantante professionista. Ama il pop (ved Birdy, Demi Lovato) e ha cominciato a cantare a 5 anni, nelle chiese evangeliche (Giuliana si è detta molto credente), . Si è esibita a Miss Italia (6° posto Nazionale e Miss Lombardia 2015) con la chitarra cantando “Nobody’s Perfect” di Jessie J. Per la sua Blind Audition ha cantato “People Help The People” di Birdy. Ha affrontato la Battle contro Jennifer Vargas Antela e Claudio Di Cicco cantando “Demons” di Imagine Dragons. Agli Knockout ha battuto Pino Giordano cantando “Bang Bang” di Nancy Sinatra.
Nel team Killa c'è anche un altro lombardo, il 22enne Charles Kablan, originario della Costa d'Avorio, vive a Seriate (Bergamo) con la zia. E' arrivato in Italia nel novembre del 2012 per studiare. Frequenta una scuola serale professionale e la mattina fa dei lavoretti per mantenersi. Dedica la partecipazione a “The Voice” la dedica a suo padre, a tutte le persone che gli vogliono bene, al suo Coro Gospel, in cui canta da circa 3 mesi. Per la sua Blind Audition ha cantato “Hello” di Adele mentre alla Battle ha sfidato Corinne Marchini e Veronica Moscara cantando “In The Night” di The Weeknd. Sfida ai Knockout ha battutto il rocker Ivan Giannini cantando “Lay Me Down” di Sam Smith.
Nel team capitanato da Max Pezzali (cantante pavese approdato quest'anno come coach nel talent di Rai 2), c'è il 33enne Davide Carbone, di Milano. Ultimo di dieci fratelli e zio di 22 nipoti, ha iniziato a 11 anni a frequentare il Conservatorio, dedicandosi allo studio del flauto traverso e dell’oboe. Poco più tardi frequenta due accademie che lo avvicinano anche alla danza. In Brasile, a San Paolo, ha aperto un concerto di Andrea Bocelli davanti a 30milapersone, lo stesso Bocelli lo chiama ad esibirsi davanti al Papa. Contemporaneamente si occupa dell’immagine corporativa di un’azienda di moda ma l’obiettivo è quello di poter vivere di musica. Per la sua Blind Audition ha cantato “La voce del silenzio” nella versione di Andrea Bocelli. Ha vinto la Blind contro Katy Desario cantando “Se tu non torni” di Miguel Bosé. Per gli Knockout mette ko Viviana Colombo cantando “Io che amo solo te” di Sergio Endrigo.