Pieve: le padroncine rivogliono Pako, preso dai vigili

La Polizia locale l'ha affidato al canile perché veniva lasciato sul balcone

Immagine di repertorio per un animale in gabbia

Immagine di repertorio per un animale in gabbia

Pieve Emanuele (Milano), 15 aprile 2016 - Pako, il cane portato via a una famiglia perché faceva i suoi bisogni sul terrazzino quando a casa non c’era nessuno, divide la comunità pievese. L’altro giorno la Polizia locale coordinata con i volontari del Movimento etico tutela animali e ambiente Lombardia ha sequestrato il cane che «viveva sul balcone in una situazione igienico-sanitaria precaria».

Il cane si trova ora al canile di Vignate. La segnalazione sarebbe partita da alcuni residenti. La polemica è divampata però dopo il comunicato del sindaco Paolo Festa, finito sulle pagine locali di Facebook, dove sono volate parole grosse e minacce nei confronti dei proprietari.

Ora sono in molti a difendere Pako, che ha lasciato due piccole padroncine in lacrime. Infatti il cane non avrebbe mai subìto maltrattamenti e veniva lasciato sul terrazzo solo quando tutti erano fuori casa, chi a scuola e chi al lavoro. La famiglia ora chiede di riabbracciare l’amico a quattro zampe.