Buccinasco, cittadini virtuosi mettono i ladri in fuga

La soddisfazione del quartiere: «I Gruppi di sorveglianza funzionano»

 I controlli notturni dei Gruppi di sorveglianza

I controlli notturni dei Gruppi di sorveglianza

Buccinasco (Milano), 3 agosto 2015 - Hanno visto dei movimenti sospetti e hanno iniziato ad urlare. Così sono stati messi in fuga dei malviventi che, ieri notte, hanno tentato un furto in via Salieri, una delle zone che rientra nei gruppi di sorveglianza di quartiere che da circa un mese sono attivi a Buccinasco. L’episodio è stato sventato ma i malviventi hanno rischiato di essere aggrediti dai residenti del condominio che, esasperati, all’arrivo dei carabinieri sono scesi in strada per rincorrerli. Tutto è avvenuto trenta minuti dopo la mezzanotte: dalle finestre sono state avvistate scavalcare e entrare tre persone sospette. I residenti hanno iniziato la solita prassi: hanno urlato e avvisato i carabinieri.

I malviventi si sono dileguati facendo perdere le loro tracce nel verde che costeggia la tangenziale. Non paghi, però, alcuni cittadini sono scesi dai loro appartamenti nel tentativo di inseguire i malviventi e controllare passo a passo il territorio creando qualche disagio. «I gruppi di sorveglianza hanno il solo compito di segnalare – spiega il coordinatore Alberto Schiavonenon quello di organizzare ronde o controllo fisico del territorio. Per questo la raccomandazione è quella di non uscire ma avvisare le forze dell’ordine». Intanto la rete di controllo e prevenzione funziona sempre più. «Le iscrizioni ai gruppi Whatsapp per il progetto di una rete locale di protezione cittadina che osservi e segnali furti, effrazioni o eventuali sospetti, sono in continua crescita – prosegue Schiavone –. Questo perché il progetto funziona e per il grande senso sociale e di partecipazione dei cittadini di Buccinasco. Nemmeno noi, che abbiamo pensato e dato vita a questo progetto, lo avevamo previsto in tempi così brevi. Sorge così un problema tecnico: alcuni gruppi hanno ormai praticamente raggiunto il ‘tutto esaurito’, cioè il limite di 100 iscritti, così abbiamo pensato di risolvere in questo modo: creeremo dei gruppi Bis per le stesse zone dove aggiungere i nuovi iscritti. Successivamente, divideremo la zona in due parti in modo da creare aree più piccole più densamente sorvegliate, per una sorveglianza più capillare ed efficiente».

Intanto per limitare i furti, ci sono piccoli ma efficaci sistemi da seguire: mai lasciare messaggi sulla porta, dimostrano che in casa non c’è nessuno.Consegnare gli oggetti di valore e quelli non trasportabili (ad esempio quadri e argenteria) a persone fidate per la custodia e provvedere, comunque, a fotografarli: in caso di furto se ne faciliterà la ricerca e sensibilizzare i vicini affinché vi sia reciproca attenzione ai rumori sospetti sul pianerottolo o nell’appartamento.