La presentazione del "Trail del Viandante"
Piantedo (Sondrio), 26 maggio 2016 - A pochi giorni dalla terza edizione, il Gp Santi Nuova Olonio ha presentato ai media quello che sarà il "Trail del Viandante" 2016. Come lo scorso anno l’evento podistico disegnato ai confini tra provincia di Lecco e Sondrio ha scelto come location la comunità montana Bassa Valtellina di Morbegno. Qui l’assessore mandamentale allo sport Paolo Croce e il rappresentate del Bim, nonché il sindaco di Dubino Emanuele Nonini, hanno ringraziato il comitato organizzatore per l’ottimo lavoro svolto.
Già, perché grazie alle tre distanze previste che permettono davvero a tutti di prendervi parte, il Trail del Viandante è divenuto un appuntamento fisso di inizio stagione, che ha valicato i confini nazionali, richiamando ai nastri di partenza più di mille concorrenti. Quest’anno già confermata la presenza di una nutrita delegazione straniera con trailer provenienti anche da Brasile, Olanda, Francia e Belgio.
Format vincente non si cambia e domenica, i concorrenti troveranno nel pacco gara un gadget tecnico e diversi prodotti tipici locali. «L’obiettivo dichiarato è fare promozione sportiva, del territorio e delle sue eccellenze – ha esordito Gianluca Giambelli del comitato organizzatore -. Con passione abbiamo lavorato duramente per migliorare ulteriormente. Avremo 12 comuni, 2 province, 210 volontari, oltre 30 associazioni coinvolte. Abbiamo focalizzato l’attenzione sulla logistica, sull’aspetto green della manifestazione e soprattutto sulla sicurezza degli atleti che per noi è basilare».
Ad entrare nei dettagli tecnici ci ha invece pensato Ivano Paragoni: «Come lo scorso anno il via della Marathon Sentiero del Viandante (49Km) sarà dato ad Abbadia Lariana, all’interno del Parco Guzzi, alle 7.30. La half marathon (25km) partirà invece da Bellano alle 9, mentre il mini trail (7km) da Posallo, una caratteristica frazione di Colico, alle 10. Lasciato l’Alto Lario, ogni singolo concorrente taglierà il traguardo alle porte della Valtellina nel comune di Piantedo. Non prima di avere corso in uno scenario unico e immerso nella natura».