Evasione fiscale da 375mila euro: nei guai associazione sportiva della provincia di Sondrio

La Guardia di finanza contesta all'ente l'organizzazione della pesca sportiva in forma imprenditoriale e non la promozione dello sport in quanto ente no profit

La Finanza

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Tirano, 1 ottobre 2015 - La Guardia di finanza di Tirano, a conclusione di una verifica fiscale nei confronti di un’associazione sportiva dilettantistica che opera in due località della provincia di Sondrio, ha scoperto un’evasione fiscale di circa 375mila euro di reddito imponibile, di oltre 60mila euro di Iva e ha contestato la natura  no profit dell'ente.

I finanzieri hanno accertato come l' associazione avesse, quale reale finalità, la pesca sportiva organizzata in forma imprenditoriale, la somministrazione di alimenti e bevande e non, come invece avrebbe dovuto, la promozione e diffusione dello sport. I titolari dell’impresa si sono avvalsi indebitamente del regime fiscale agevolato, aggirando i vincoli in materia di rilascio delle licenze da parte degli enti competenti.

L'indagine ha portato alla scoperta di un soggetto totalmente sconosciuto al fisco. I controlli successivi, estesi anche ai soci gestori, hanno consentito di individuarne un secondo che è risultato aver occultato redditi imponibili per un ammontare superiore al 50% del reddito dichiarato.