Val Bregaglia sicura, riapre anche di notte la vecchia strada cantonale

Installato un sistema innovativo in grado di lanciare l’allarme in caso di nuove colate detritiche che potrebbero raggiungere il villaggio di Bondo

Un cantiere (foto d'archivio)

Un cantiere (foto d'archivio)

Villa di Chiavenna, 25 settembre 2017 - Riapre anche di notte la strada cantonale H3, che attraversa la Val Bregaglia. La revoca del provvedimento è stata resa possibile dall'installazione di un sistema innovativo in grado di lanciare l’allarme in caso di nuove colate detritiche che potrebbero raggiungere il villaggio di Bondo, a pochi chilometri dal confine con l'Italia e Villa di Chiavenna. In un comunicato diramato lunedì, viene precisato che il nuovo impianto è stato realizzato sopra il fiume Bondasca e “se dovesse ingrossarsi il fiume o staccarsi una colata detritica, il sistema garantisce l’invio di un allarme anche di notte o in caso di scarsa visibilità, che permette un tempo d’evacuazione di 4 minuti sia nel bacino di ritenzione, sia sulla vecchia strada cantonale”.

Questo strumento aumenta il grado di sicurezza e “la chiusura notturna della strada cantonale H3, che attraversa la Val Bregaglia, è quindi revocata da subito. Il traffico circolerà, come prima, sulla vecchia strada cantonale attraverso Spino e Promontogno. Sono da prevedere tempi di attesa tra i 10 e 30 minuti”.