Lo stalker aveva già precedenti penali
Paderno Dugnano (Milano), 9 giugno 2015 - Perseguita la ex: stalker arrestato dai carabinieri della Tenenza locale padernese che fa parte della Compagnia di Desio . In manette, un 56enne con precedenti penali. L’uomo, residente a Paderno, dovrà essere processato per atti persecutori, tentata rapina e lesioni personali nei confronti dell’ex moglie. Ancora una volta a subire sono le donne, le ex fidanzate o ex mogli. Anche in questo caso, come molto spesso accade, «l’orco» non accedava di perdere la compagna, diventando geloso e persecutorio sino a rendere la vita in possibile alla vittima. S. A., nonostante avesse già sulla testa un’ordinanza restrittiva del tribunale che lo avrebbe dovuto tenere lontano dalla ex moglie, l’ha seguita in un bar, l’ha picchiata a suon di calci e pugni davanti a tutti e ha pure cercato di rubarle la borsetta prima di fuggire.
Ormai era tempo che il 56enne continuava a molestare la donna. Per questo i carabinieri lo hanno arrestato. Episodi analoghi erano già accaduti in passato: già era stato denunciato dalla donna per stalking, dopo continue telefonate, pedinamenti, scenate. Ma lui, pazzo di gelosia, non si dava pace. L’altro giorno ha seguito la donna sino ad un bar di via Erba. Sicuramente conosceva le abitudine della sua vittima, opure l’aveva pedinata. È entrato nel locale e ha iniziato a provocarla e a insultarla verbalmente. Dalle parole è passato alla violenza e sotto gli occhi dei presenti l’ha picchiata a suon di calci e pugni. Ha cercato di rubarle anche la borsetta. Quindi è scappato. I presenti hanno chiamato il 118 e poco dopo sono arrivati i carabinieri che hanno fatto scattare le manette nei confronti dell’ex marito violento.
Il padernenese dovrà rispondere all’Autorità giudiziaria per atti persecutori, tentata rapina e lesioni personali nei confronti dell’ex moglie. Al bar è stato chiamato anche il 118, per le percosse che la poveretta ha subito dall’ex marito in preda a un raptus di furia. La vittima è stata portata al pronto soccorso dove i medici gli hanno dato sette giorni di prognosi per trauma facciale e contusione e trauma al torace. Naturalmente la poveretta era anche sotto choc e vive nel terrore che l’orco possa continuare a rovinarle la vita.