Parco del Ticino, slow rafting sul fiume: l'Amazzonia dietro casa

A proporlo per tutta la famiglia è AqQua, associazione sportiva di Vigevano, ospitata all’interno della sede della Centrale Idroelettrica “Ludovico il Moro”. Si può scegliere tra due tipi di percorsi, ma anche se trascorrere una sola giornata o pernottare in tenda, su un'isola deserta da sogno

Rafting sul Ticino

Rafting sul Ticino

Pavia, 22 maggio 2015 - L'estate si avvicina e la voglia di trascorrere tempo all'aria aperta è sempre di più. Soprattutto se ci attendono opportunità originali, divertenti e adrenaliniche come il rafting. Avete letto bene, il rafting, proprio quello sport dove si affrontano discese fluviali a bordo di enormi ed inaffondabili gommoni. A proporlo per tutta la famiglia è AqQua, associazione sportiva di Vigevano, ospitata all’interno della sede della Centrale Idroelettrica “Ludovico il Moro”, splendido edificio in stile Liberty, nata nel 2003 dall’esperienza di diverse persone (guide rafting, naturalisti, educatori, animatori teatrali e sportivi) accomunate da una passione ed un piacere, il Fiume. E in questo caso il Ticino. 

Nella maggior parte dei fiumi, italiani e internazionali, fare rafting significa bagnarsi dalla testa ai piedi, e purtroppo, non raramente, anche venire sbalzati fuori dal gommone con tutti i rischi conseguenti. Ma non è sempre così. In ogni parte del mondo esistono fiumi più “tranquilli”, quelli che in gergo tecnico vengono classificati di “I° grado o classe 1”, come il maestoso e placido Ticino, immerso nell’omonimo parco naturale, istituito nel 1974. Un Parco di 97mila ettari tra Lombardia e Piemonte, che fa della biodiversità la sua bandiera: 4.932 specie viventi censite di cui 2.402 del regno animale, 1.144 del regno vegetale, 1.386 del regno dei funghi. Un vero polmone verde incastrato in una delle aree industrializzate e più densamente popolate del mondo. Un vero miracolo della Natura che accoglie ogni anno più di 800mila visitatori.

Rafting sul TicinoFare rafting sul Ticino, significa, potersi godere l’emozione adrenalinica, comunque presente, di una navigazione fluviale attiva, ma senza la preoccupazione di uscirne bagnati fradici, né tantomeno il pericolo di cadere in acqua e farsi male. Non a caso l’associazione sportiva che lo propone ha coniato per quest’esperienza unica in Italia il neologismo “Slow Rafting”. “Abbiamo scelto di definirlo in questo modo – racconta Alberto Vincenzi, presidente e coordinatore tecnico di AqQua – proprio per trasmettere la particolarità dell’esperienza che proponiamo. Una discesa slow e rilassante, in un contesto incontaminato di natura mozzafiato e puro silenzio". 

Il Ticino è un fiume navigabile per 110 km dal Lago Maggiore sino alla sua confluenza nel Po, dopo Pavia. I percorsi proposti da AqQua si snodano da Magenta a Vigevano, oppure da Bereguardo, vicino il ponte delle Barche, fino a Pavia. Il primo percorso transita attraverso uno dei tratti più incontaminati del fiume, lontano da strade rumori e costruzioni; mentre nel secondo l’ambiente naturale rimane intatto nella parte iniziale per poi inserirsi nel contesto storico quando si oltrepassa il Lido di Pavia. Oltre alla scelta dei percorsi, i turisti possono decidere se fermarsi sul Ticino un'intera giornata o addirittura un weekend con la pausa pranzo, o la cena e pernottamento in tenda, su un’isola deserta da sogno, nella quale potersi abbandonare di fronte a un panorama “wild” senza soluzione di continuità, immersi nella natura incontaminata del Parco. Impossibile non restare affascinati da questi luoghi: un viaggio sulle sue acque, ma anche sulle strade e nella memoria di un territorio ad esso intimamente legato. Fiume sul quale, con un po’ di fortuna, si possono incontrare ancora oggi i cercatori d’oro, gli ultimi eredi e “custodi” dei segreti, tramandati da generazioni, di quest’affascinante tradizione.

INFO: Base nautica di Vigevano presso la storica centrale idroelettrica “Ludovico il Moro” in Via T. Edison 4, Vigevano. Base nautica di Pavia presso il Lido di Pavia in strada del Canarazzo, Pavia. Per informazioni o prenotare un’esperienza di rafting sul Ticino, o in alternativa, di kayak/canoa canadese, si può scrivere a info@raftingsulticino.it  o telefonare al numero 349 5560078.