Torna lo scippatore seriale. Già due vittime in 48 ore

Le aggressioni in pieno centro a Stradella e ai danni di anziane

Tra gennaio e marzo si erano registrati cinque episodi a Broni

Tra gennaio e marzo si erano registrati cinque episodi a Broni

Stradella, 18 maggio 2016 - Due mesi e mezzo di tregua, ma nell’arco di 48 ore con due colpi messi a segno, è tornato l’incubo scippatore seriale in Oltrepo. Non è certo che possa trattarsi di un unico malvivente anche perché sulle vicende c’è un rigidissimo top secret. L’unica cosa certa è che, anzichè, come avvenuto ben cinque volte, fra gennaio e fine marzo, a Broni, questa volta gli agguati si sono consumati a Stradella, fra domenica pomeriggio e l’altro ieri. Il primo caso era balzato anche sui social network, il secondo è emerso ieri. Pochi i dettagli (e nessuno di fonte ufficiale) sulle vicende, tanta la paura, soprattutto fra gli anziani.

La prima aggressione è scattata nel primo pomeriggio di domenica in via San Martino, lungo una stradina che porta alle scuole elementari. Una pensionata di 78 anni, A.M.S., residente a poca distanza, stava percorrendo la stretta via che è a senso unico quando è stata superata da un’auto che si è bloccata davanti a lei. Dalla vettura, stando a alcune indiscrezioni pubblicate sui social network, sarebbe sceso un giovane che, in modo repentino, ha strappato la borsa che la pensionata portava al braccio. Dentro c’erano pochi spiccioli e i documenti. La donna, dolorante per il trauma alla spalla e sotto choc è riuscita ad arrivare a casa e, pur comprensibilmente agitata, a dare l’allarme. L’altro ieri pomeriggio, vero le 16, il bis. Lo scippatore però è entrato in azione in un altro quartiere, nella zona dei giardini pubblici. Vittima anche in questo caso un’anziana, di 72 anni, V.A. che stava rientrando a casa. Più o meno simile la sequenza criminosa anche se, come per il caso di via San Martino, non ci sono conferme ufficiali. La donna, però, dopo essere stata costretta a cedere la borsa con poche decine di euro, cadendo a terra, ha riportato una forte lussazione alla spalla ed è stata costretta a ricorrere al pronto soccorso. Inutile dire che i due episodi, proprio perché avvenuti a poche ore di distanza uno dall’altro, hanno creato un certo allarmismo in città.

"Per quanto ci riguarda – ha sottolineato il sindaco Piergiorgio Maggi – posso dire che stiamo facendo il massimo per dotare la città di sistemi di videosorveglianza. A giorni entreranno in funzione 16 nuove telecamere che, aggiunte alle 14 già funzionanti, in pratica metteranno sotto sorveglianza l’intero perimetro urbano. Ma cercheremo di fare ancora di più e, il prossimo anno, aggiungere altre 15, 16 telecamere, questa volta nelle frazioni e quartieri periferici". In via San Martino dove è avvenuto lo scippo di domenica, ci sono un paio di telecamere private di sorveglianza, ma potrebbero non aver inquadrato l’aggressione.