Il paese stretto alla famiglia Bonavita: «Elio era il ragazzo ideale: gentile, dolce altruista»

A Villasanta lutto cittadino, si ferma anche la Cosov

Il campo Cosov a Villasanta

Il campo Cosov a Villasanta

Villasanta (Monza e Brianza), 24 marzo 2015 - Una comunità in lutto, bloccata tra dolore e incredulità. Si risvegliano i villasantesi, dopo il terribile incidente avvenuto a pochi passi dalla Villa Reale nel quale ha perso la vita a 15 anni Elio Bonavita.

Nei negozi, nei bar, sui social network o per strada, tutti si domandano come sia potuto accadere. E per i molti che conoscono la famiglia originaria di Napoli venuta a vivere proprio a San Fiorano, non è semplice accettare questa morte.

Tanti i ragazzi rimasti increduli dopo aver appreso la notizia.

Elio e il fratello erano molto conosciuti, entrambi hanno avuto un ruolo da protagonisti nella vita sportiva.

"Numerose mamme mi hanno contattato - racconta Angelo Bonfrisco, consigliere d’opposizione con alle spalle anni di arbitraggio proprio sui campi del Cosov, la società calcistica villasantese dove ha militato il ragazzo -. Sono tutte sotto choc".

"Non esistono ruoli in questa assurda morte - aggiunge Angela Calloni, dell’associazione sportiva -. Sono la presidentessa del Cosov, ma anche una madre. La notizia mi ha lasciata senza parole. Ho conosciuto Elio. Sia lui che suo fratello sono cresciuti nella nostra società. Era il figlio ideale: gentile, dolce e altruista. Ho un bellissimo ricordo di lui. Questa situazione è straziante. Abbiamo appreso la notizia dopo aver sentito le sirene delle ambulanze in partenza. I Bonavita sono persone perbene, a loro va tutto il nostro rispetto e solidarietà. Non si può perdere un figlio in questo modo".

La dirigenza ha deciso di sospendere tutte le attività programmate per i primi due giorni della settimana. "Nessuna parola può essere sufficiente per esprimere il nostro dolore, quello di chi ha cresciuto e conosciuto Elio. Ci manca già". Si fermeranno in segno di rispetto anche tutti i residenti.

L’appuntamento è fissato questa sera, in piazza Martiri della Libertà, dove «dalle 19 si terrà una veglia pubblica - annuncia Luca Ornago, primo cittadino -. Tutti coloro che vorranno prendervi parte potranno pregare e fare alcune riflessioni. Ho cercato di contattare il padre. Purtroppo non sono riuscito a mettermi in comunicazione con lui. Avrei voluto porgergli direttamente le condoglianze e stare vicino alla famiglia durante questo straziante momento. Ho emesso un’ordinanza per proclamare il lutto cittadino durante il giorno del funerale. La comunità sta soffrendo insieme a loro. È terribile dover assistere a una tragedia così improvvisa".