Milano-Meda nel degrado, il sindaco Caimi protesta: pronto a chiudere lo svincolo

Protesta clamorosa contro lo stato di incuria della superstrada Milano-Meda

Il sindaco di Meda Gianni Caimi

Il sindaco di Meda Gianni Caimi

Meda (Monza e Brianza), 21 luglio 2016 - Il sindaco Gianni Caimi minaccia di chiudere lo svincolo della Milano-Meda nel quartiere Polo. In attesa del tavolo di confronto, annunciato ad aprile dal ministro Graziano Delrio, con i comuni della tratta B2 di Pedemontana, Regione e Provincia al fine di discutere i problemi viabilistici della città, tra cui lo svincolo della Milano-Meda, il primo cittadino ha deciso di passare ai fatti.

La città ha il raccordo più grande di tutti i comuni sulla Milano- Meda. "Sono pronto a chiudere lo svincolo del Polo - spiega il sindaco - aspetto solo la relazione dei tecnici per mettere la firma sull’ordinanza. Ogni volta che fanno i lavori si dimenticano di noi. Lo stato di degrado della superstrada a Meda è vergognoso. Vegetazione invadente che copre la segnaletica stradale e, spesso, entra anche nella carreggiata, ponti con crepe e ferri a vista. Sto seriamente valutando l’ipotesi della possibilità della sua chiusura".

Il sindaco ne fa prima di tutto una questione di sicurezza, ma è abbastanza innervosito anche dalla mancanza di decoro: "Abbiamo in città tante di aziende internazionali del settore del legno arredo, che ricevono sceicchi, emissari di capi di Stato, famiglie reali. E la Milano-Meda è il biglietto da visita che siamo capaci di offrire".

Per questo motivo il sindaco ha scritto a Graziano Delrio, ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, per ribadire che l’attuale superstrada risulta completamente inadeguata, anche per reggere il carico di traffico che si è creato con l’innesto della tratta B1 della Pedemontana a Lentate sul Seveso.

"Delrio - conclude Caimi - quando è venuto in Brianza aveva preso pubblicamente un impegno: convocare un tavolo di lavoro prima dell’estate. Ora che siamo già a luglio, io sto ancora aspettando. Dobbiamo trovarci tutti per stabilire un programma. C’erano risorse a disposizione per le opere della viabilità intercomunale, mi chiedo: dove sono sparite? La situazione è al massimo della criticità e pertanto rinnovo la richiesta di un tavolo di consultazioni con i sindaci della tratta B2 e i diversi enti interessati".

Il primo cittadino di Meda è determinato nel suo intento ed è solo in attesa del responso degli agenti della polizia locale, che hanno fatto delle valutazioni sullo stato di sicurezza dello svincolo di Meda Sud, che connette la SS35 alla città.