Anche il presidente del Senato Grasso ai funerali di Giorgio Erba

Circa 250 persone, molte autorità alle esequie dell'imprenditore ucciso al Tribunale di Milano

Il funerale in Duomo

Il funerale in Duomo

Monza, 15 aprile 2015 – Hanno rifiutato i funerali di Stato, lo Stato è andato direttamente ai funerali.

Circa 250 persone hanno preso parte ieri mattina nella basilica del Duomo di Monza alle esequie di Giorgio Erba, 59 anni, l'imprenditore di Cologno Monzese ucciso settimana scorsa assieme a un giudice e a un avvocato nella folla sparatoria scatenata dal suo ex socio Claudio Giardiello al Tribunale di Milano.

E ai funerali in forma privata si sono presentati, oltre a Rosanna Mollicone, la moglie della vittima, a suo figlio Riccardo e a tanti parenti e amici, anche il Presidente del Senato Piero Grasso, il Procuratore capo di Milano, Edmondo Bruti Liberati, il Procuratore Capo di Monza Corrado Carnevali e Giovanni Canzio, presidente della Corte d’appello di Milano. «Sono qui per richiesta della famiglia come cittadino, per stare vicino alla famiglia» ha spiegato Grasso.

“Ciao Giorgio, aiutaci a volare sempre più in alto” ha ricorda nell'omelia monsignor Patrizio Garascia, vicario episcopale di zona, che ha officiato la cerimonia dedicata a Giorghio Erba ricordando la sua grande passione per il volo e le montagne.