Alberi caduti al Parco di Monza
Monza, 24 luglio 2017 - Il vento soffia e il parco di Monza ancora una volta si trasforma in un cimitero di alberi spezzati. La tromba d’aria di venerdì sera ha messo a dura prova il fragile equilibrio del polmone verde. Rami e detriti hanno ostacolato la passeggiata domenicale degli habitué e costretto il Consorzio a pulizie straordinarie e a verifiche la stabilità delle piante secolari. Uno spettacolo desolante per gli amanti della natura, che accorrono nell’oasi alla ricerca di pace e relax, costretti, invece, a fare i conti con la realtà. Stessa situazione nel Vimercatese, dove le ferite più gravi del maltempo si registrano a Sulbiate. Qui, vento e pioggia hanno sradicato la copertura della bocciofila, divelto la recinzione del campo da calcetto e danneggiato le pensiline del centro sportivo. Tanto da obbligare il sindaco Carla Della Torre a firmare un’ordinanza per far fronte all’emergenza: divieto assoluto di avvicinarsi alle aree colpite, a rischio cedimento, con sanzioni per i trasgressori. E l’invito ai privati a verificare lo stato di tetti e grondaie.
È stata una giornata di super lavoro anche per il Cem, la società dei Comuni che gestisce il ciclo del rifiuti e la pulizia delle strade. Spazzatrici e operatori sono entrati in azione all’alba per rimuovere una catasta di foglie e immondizia volate durante il temporale. Fra gli interventi più significativi, quello effettuato a Mezzago. L’altra sera molti cittadini sono stati costretti a scavalcare le recinzioni perché i cancelli erano ostruiti dai sacchi della pattumiera spostati dalle raffiche. Squadre di vigili del fuoco e volontari della protezione civile sono state impegnate per ore con motoseghe per rimediare ai disagi più seri, mentre il Comune invitava a non uscire in strada e a non mettersi al volante per prudenza. Dopo un fine settimana tranquillo, a dispetto delle previsioni meteo che davano altre giornate da bollino nero, i timori sono tutti rivolti al bollettino di questa settimana.