Biassono, corsa a quattro nella roccaforte leghista

Luciano Casiraghi, Giancarlo Porta, Diego Colombo e Alberto Caspani

Elezioni in vista a Biassono

Elezioni in vista a Biassono

UNA POLTRONA per quattro. Sono quattro i candidati sindaco che si presentano per sostituire il borgomastro leghista Angelo Piero Malegori sullo scranno comunale. È scattato ufficialmente il conto alla rovescia per la tornata elettorale del 5 giugno. DOPO VENT’ANNI di dominio incontrastato della Lega Nord, dieci anni con Di Biasio e gli ultimi dieci con Malegori, si torna a chiedere agli elettori da chi vorranno essere amministrati nei prossimi 5 anni. ALL’APPUNTAMENTO i due schieramenti si presentano divisi: da una parte il centrosinistra deciso a conquistare una volta per tuttela roccaforte leghista. Dall’altra anche il centrodestra arriva alle urne spaccato. Esclusi dalla corsa i rappresentanti locali del Movimento 5 Stelle che nelle ultime settimane hanno organizzato diversi gazebo senza però riuscire a formare una lista per partecipare alle elezioni. CHIAMATI ALLE URNE in un turno unico 9748 biassonesi, la maggioranza formata da donne (5002 elettrici contro i 4746 maschi) che dovranno decidere sul poker di nomi. LUCIANO CASIRAGHI ha 61 anni è l’attuale vice sindaco in carica con la Giunta Malegori e si presenta con la Lega Nord. È un progettista meccanico in pensione, sposato con due figli (Stefano, 25 anni è assessore alle Politiche giovanili e allo Sport in quota Lega Nord nella Giunta seregnese di Edoardo Mazza). A sostenerlo una lista rinnovata della Lega Nord che vede l’attuale sindaco come capolista e l’assessore Nadia Beretta. Con la «vecchia» guardia molti nuovi innesti: tra questi anche nomi della società civile non tesserati con il Carroccio. LO SFIDA Diego Colombo, 58 anni, sposato, una figlia, giornalista in pensione. Neofita della politica, Diego Colombo è stato il primo a scendere in campo e a presentarsi con una campagna elettorale iniziata già a fine febbraio. A sostenerlo la lista «Biassono Civica» una compagine di centrosinistra dove con una quota importante di ragazzi ventenni, ci sono tesserati del Partito democratico e esponenti della associazioni e della società civile. PER IL CENTRODESTRA corre con una lista civica a hoc, Giancarlo Porta, 57 anni, imprenditore, sposato con due figli. Nel suo curriculum politico ha una precedente esperienza politica come sindaco della Lega Nord a Macherio naufragata anzitempo per dissidi con il Carroccio. Da qualche mese si è unito a «Fare!» il partito politico fondato da Flavio Tosi portandolo in Brianza. A sostenerlo la lista civica «Forza Biassono per Fare!» che vede in lista anche rappresentanti di Forza Italia che non porta però il simbolo nel logo ufficiale della lista civica. A CHIUDERE il poker di candidati Alberto Caspani, 39 anni, celibe, giornalista freelance laureato in filosofia teoretica. Negli ultimi cinque anni si è seduto in consiglio comunale facendo un’opposizione vivace, puntuale e sempre molto pungente. Dopo l’esperienza si ripresenta sempre sostenuto dalla «Lista per Biassono» con una lista di candidati consiglieri rinnovata rispetto al passato. La sua campagna elettorale è stata innovativa, impostata su contenuti culturali e novità che potrebbero rivoluzionarela vita amministrativa dei biassonesi. TRA I TEMI che hanno tenuto banco in queste settimana di campagna elettorale c’è sicuramente il centro storico: è chiaro a tutti i biassonesi che serve un intervento urgente. L’attuale giunta ha completato tutti i sottoservizi manca da finire la parte esterna della piazza. Altro tema caldo è la sicurezza: furti di rame, atti di vandalismo nelle scuole, hanno alzato l’attenzione sulla delicata questione. 

 

LUCIANO CASIRAGHI

 

Luciano Casiraghi

1 - QUALI LE PRIORITÀ PER BIASSONO? « La lista che rappresento, è una continuità dell’attuale Amministrazione, che ha amministrato positivamente Biassono negli ultimi vent’anni. Una lista però rinnovata che ha una gran voglia di fare. Tre le priorità la sicurezza sia nel territorio che nelle abitazioni. Per questo verrà potenziata la videosorveglianza e la vigilanza della Polizia Locale. Inoltre abbiamo intenzione di migliorare le strade comunali e la concretizzazione della sistemazione del centro storico: è una necessità evidenziata dai cittadini». 2 - QUALE IL SUO PRIMO ATTO DA ELETTO? «Dal punto di vista burocratico, al fine di garantire la continuità della gestione amministrativa e non bloccare l’Amministrazione, il primo atto ufficiale da Sindaco neo-eletto, dovrà essere quello di sottoscrivere i nuovi decreti di nomina, individuando tutti i Responsabili dei Servizi. Dal punto di vista politico, il primo atto ufficiale sarà invece quello di nominare la giunta comunale, individuando per ogni singolo assessore l’assessorato o gli assessorati di competenza ed individuando il vice sindaco che dovrà sostituire il Sindaco in caso di assenza od impedimento». 3 - PERCHÉ I CITTADINI DOVREBBERO VOTARLA? «Sono nato, ho vissuto da sempre ed attualmente vivo ed abito a Biassono. Biassono è il paese che mi ha visto crescere e lavorare, il paese che mi ha fatto conoscere tante oneste e brave persone. Biassono è il paese che mi ha portato la passione per la politica, passione politica che con le mie idee ed i miei ideali, ho trovato nella Lega Nord. Sono in pensione e ho molto tempo libero: posso andare (come attualmente vado) ogni giorno in Municipio, per attivarmi con i funzionari competenti a risolvere tantissimi problemi. Le persone che conoscono la mia disponibilità, voterebbero per l’interesse del proprio paese e anche per il proprio interesse». 

GIANCARLO PORTA

Giancarlo Porta

1 - QUALI LE PRIORITÀ PER BIASSONO? «Puntiamo su obiettivi concreti che possano cambiare la vita delle persone. Proprio per questo motivo fin da subito le priorità di Biassono sono tutte concentrate per nuove asfaltature di strade e marciapiedi. Inoltre abbiamo in mente di mettere mano al decoro urbano in genere. Un altro passaggio fondamentale è quello di cercare di pesare meno sul reddito delle famiglie e valutare attentamente se il bilancio comunale lo permette di cercare di diminuire le tasse locali con un occhio particolare destinato alle famiglie con basso reddito». 2 - QUALE IL SUO PRIMO ATTO DA ELETTO? «Vista la concomitanza con periodo estivo, abbiamo intenzione di riattivazione pattuglie serali in collaborazione con Protezione Civile per garantire maggiore presenza e presidio sul territorio aumentando la sicurezza. Inoltre abbiamo intenzione di proseguire nelle opere pubbliche che attualmente sono in corso: non vogliamo rinnegare quello che fino ad ora è stato fatto per pura presa di pozione politica. Sostegno alle famiglie tradizionali in generale. Mi ripeterò ma le strade, i marciapiedi e il decoro urbano in generale hanno la priorità». 3 - PERCHÉ I CITTADINI DOVREBBERO VOTARLA? «Per svariate ragioni, siamo una forza di centrodestra non demagogica. Siamo una nuova compagine e abbiamo voglia di fare per migliorare Biassono e la vita dei suoi cittadini. Vogliamo dare nuovo impulso al sociale e riallacciare i buoni rapporti con associazioni e volontariato locale. Determinante sarà rimettere a pieno regime la macchina comunale a beneficio di tutta la cittadinanza. Un passaggio fondamentale sarà dedicato a riaprire dialogo con Polizia locale e garantire maggiore sicurezza ai cittadini di Biassono». 

DIEGO COLOMBO

 

Diego Colombo

1 - QUALI LE PRIORITÀ PER BIASSONO? «Biassono ha bisogno di rendere appetibile l’abitare nel centro storico, la grande promessa mancata dalla Lega. Si deve partire da un’idea complessiva del paese e su quella base intervenire. Un intervento urgente riguarda la scuola elementare di Sant’Andrea, abbandonata a se stessa con la prospettiva, mai realizzata dalla Lega, di costruire una nuova scuola in via Locatelli. C’è, da sistemare strade e marciapiedi in diverse zone. Un ultimo impegno riguarda la sicurezza. Controllo di vicinato e possibilità di un unico comando della Polizia locale con Macherio e Sovico». 2 - QUALE IL SUO PRIMO ATTO DA ELETTO? «Se fossi eletto, vieterei a chiunque (sindaco e assessori compresi) di parcheggiare l’auto all’interno dei giardini comunali. Il municipio è di tutti, nessuno può pensare, come è avvenuto finora, di poterlo utilizzare soltanto perché ha un mandato popolare. Un secondo intervento riguarda il taglio dell’indennità di carica di sindaco e assessori a favore di famiglie bisognose e persone in difficoltà economiche. Oggi gli amministratori della Lega costano alle casse del Comune 100 mila euro all’anno. Un’ultima cosa istituire una guardia medica pediatrica gratuita nel fine settimana». 3 - PERCHÉ I CITTADINI DOVREBBERO VOTARLA? «Dopo vent’anni di amministrazione la Lega ha esaurito le sue potenzialità. Basta fare un bilancio di quel che ha realizzato, soprattutto se confrontato con altri Comuni della Brianza. Il centro storico abbandonato a se stesso e diventato un ghetto per stranieri, il 69% del territorio cementificato, le poche aree verdi rimaste su cui il Pgt prevede nuove costruzioni, le tasse comunali tra le più alte della zona: è evidente che Biassono ha bisogno di cambiare. Perché noi? Perché abbiamo un programma realistico e, soprattutto, abbiamo una squadra di persone competenti». 

ALBERTO CASPANI

Alberto Caspani

 

1 - QUALI LE PRIORITÀ PER BIASSONO? «Rimettere subito mano alla fiscalità – una delle più esose in Brianza - per ripristinare un sistema di tassazione equo e progressivo, in modo che il cittadino contribuisca in funzione del proprio reddito (in primis, l’innalzamento della soglia d’esenzione all’addizionale comunale Irpef, da 7.500 a 15.000 euro e l’istituzione di un fondo anticrisi per supportare i casi di disagio più gravi). Adottare un modello di gestione basato sull’Economia Collaborativa: integrare risorse e strumenti che agevolino l’inserimento del cittadino nelle strategie comunali, creando condizioni di rilancio del lavoro, del commercio e della produzione». 2 - QUALE IL PRIMO ATTO DA ELETTO? «Intervenire sulla crescita ormai esponenziale dei crediti che il Comune non riesce a incassare, balzati dai circa 673mila euro del 2011 al milione 121mila euro di oggi, costringendo a bloccare molte voci d’investimento e a tagliare diversi servizi a bilancio. Particolarmente grave, in questi anni, è stato il mancato controllo delle condizioni di concessione di canoni agevolati che ha portato la Lega Nord ad alienare proprietà pubbliche per far fronte a semplici spese correnti, privando il Comune di risorse strategiche in nostro possesso da decenni». 3 - PERCHÉ I CITTADINI DOVREBBERO VOTARLA? «Siamo l’unica lista che, nell’arco degli ultimi cinque anni, ha elaborato ininterrottamente soluzioni alternative alla gestione leghista, sia avanzando mozioni propositive e progettuali in consiglio, sia difendendo il territorio da una nuova colata di 1 milione di metri cubi di cemento (grazie al ricorso legale contro il Pgt, interamente sostenuto a nostre spese), sia, infine, aprendosi a modelli di gestione della amministrazione che non si basano sulla riscossione delle imposte e la redistribuzione dei fondi, ma su forme di collaborazione fra pubblico, privato e cittadinanza stessa».

 

LE LISTE

Lista «Forza Biassono per Fare!» Giancarlo Porta Candidato Sindaco LISTA: Antonio Marinelli, Andrea Foffano, Nicolò Guglielmini, Luigi Bompadre, Barbara Fedeli, Edoardo Alberto Citterio, Daniela Mapelli, Enrico Viganò, Michele Falcone, Santo Giglio, Andrea Panzeri, Giuseppina Andriano, Roberta Giuditta Bertola, Luigia Arosio, Luisa Paola Silva

 

 Lista «Biassono Civica» Diego Colombo Candidato Sindaco Lista: Giordano Arosio, Fabrizio Baccenetti, Maurizia Canzi, Stefania Canzi, Francesco Caramello, Sergio Ermanno Caremi, Nicoletta Claudia Cesana, Domenico Dosa, Flavio Frezzotti, Angela Galbiati, Maddalena Galbiati, Michele Memola, Alessandro Pirovano, Gabriella Romagnoli, Mariacristina Schiatti, Elio Spaggiari

«Lista per Biassono» Alberto Giuseppe Caspani Candidato Sindaco Monica Bernardi, Andrea Caristo, Riccardo Comino, Eustacchio De Lutiis, Francesco Fringuello, Chiara Carmelaida Galdi, Matteo Molosio, Monica Patuzzi, Damiana Maria Pessina, Carla Pirovano, Carlo Rovelli, Vittoria Sangiorgio, Marina Terraneo, Antonella Tremolada, Daniele Tremolada, Andrea Zurawski

 

Lega Nord Luciano Casiraghi candidato sindaco Angelo Piero Marlegori, Nadia Beretta, Alessio Anghileri, Sergio Motta, Flavio Cazzaniga, Franco Lucio, Alessandro Bianchi, Romeo Pianta, Patrizia Mauri, Mauro Lorenzo Rossi, Carla Cappelletti, Giordano Colombo, Veronica Vismara, Alessandro Colombo, Marta Pagani, Silvia Lombardi