Milano, 27 luglio 2016 - In pochi sanno che la Lombardia è la regione italiana con più siti Unesco. Un patrimonio di arte e cultura che ora la Regione ha deciso di rendere ben visibile a tutti. E per farlo ha scelto i social network: un concorso fotografico che vivrà su Facebook, Instagram e Twitter. Si chiama "Metti in mostra la Lombardia" e prevede, appunto, un hashtag dedicato, #mettiinmostralalombardia, e un sito internet www.mettiinmostralalombardia.it.
COME FUNZIONA - Dal 26 luglio al 31 ottobre 2016, chi visita uno dei 10 siti Unesco della Lombardia, può scattare una foto, postarla sul proprio profilo social (Instagram, Facebook e Twitter) con l'hashtag #mettiinmostralalombardia, o sul sito www.mettiinmostralalombardia.it e commentarla con 140 caratteri. Le foto saranno poi caricate sul sito e votate dagli utenti.
I VINCITORI - Le 20 foto che si aggiudicheranno più voti saranno esposte alla Permanente di Milano durante la mostra "The Big 5 in the Dark Room" e le migliori tre daranno selezionate da una giuria di grandi fotografi presieduta da Albert Watson. Le foto vincitrici verranno premiate durante il galà d'inaugurazione della mostra.
LE 10 BELLEZZE - Ecco i dieci siti lombardi riconosciuti Patrimonio dell'umanità dall'Unesco: Santa Maria delle Grazie e il Cenacolo Vinciano (Milano), l'arte rupestre della Valle Camonica (Brescia), il Villaggio operaio di Crespi d'Adda (Bergamo), i Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia (Varese e Como),la Ferrovia Retica nel paesaggio dell'Albula e del Bernina (Sondrio), Mantova e Sabbioneta, i siti del Triassico a Monte San Giorgio (Varese), le Palafitte dell'arco alpino, i Centri di potere e culto nell'Italia longobarda, l'arte della Liuteria (Cremona). A questi potrebbero aggiungersi le Mura Venete di Bergamo, uniche candidate italiane per il 26.
MARONI - "Abbiamo tante cose belle da far conoscere e ospitare 10 dei 51 siti Unesco italiani, è una di queste eccellenze". Così il governatore lombardo Roberto Maroni ha spiegato l'idea alla base del concorso. Un'iniziativa che si aggiunge all'Anno el Turismo lombardo: "Per attrarre visitatori - ha sottolineato Maroni - abbiamo messo 60 milioni di euro per la costituzione di un fondo specifico per il turismo e l'attrattività".
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