Via Civitali: polizia tenta lo sgombero di 30 famiglie: occupanti e comitati in presidio

Il palazzo prevedeva lavori per più di 7 milioni di euro, mai partiti e da cui è poi scaturito l’abbandono di più di 60 appartamenti, occupati negli anni da famiglie in difficoltà

Tentato sgombero di via Civitali 30 a Milano

Tentato sgombero di via Civitali 30 a Milano

Milano, 9 febbraio 2016 - Tentativo di sgombero della polizia a Milano al civico 30 di via Civitali, plesso abitativo del quartiere San Siro di Milano: all'interno, in due scale di appartamenti, vivono 25 famiglie occupanti per necessità e altri 5 nuclei con contratto regolare. Sia regolari che occupanti sono stati invitati ad abbandonare lo stabile che, nel 2003, prevedeva lavori per più di 7 milioni di euro, mai partiti e da cui è poi scaturito l'abbandono di più di 60 appartamenti, occupati negli anni da famiglie in difficoltà economica, rimaste senza casa da precedenti sgomberi o iscritte tra ultime file delle graduatorie per l'assegnazione di un alloggio popolare. Verso le 10 di questa mattina la circolazione Atm, Azienda trasporti milanesi, era stata interrotta per "operazioni di polizia". Tre camion traslochi e altrettante camionette della polizia erano entrate in piazza Axum, poco distante da via Civitali, senza però mai raggiungere lo stabile del civico 30 in cui, nel giro di poco tempo, si sono riuniti nel cortile un centinaio tra residenti, attivisti del Comitato abitanti San Siro e del sindacato degli inquilini Asia. Il presidio è ancora in corso. Il sindacato ha parlato con il personale preposto allo sgombero e, dopo una trattativa, poco fa è stato deciso che l'allontanamento degli occupanti sarà posticipato e il servizio dei mezzi pubblici riattivato. Dalla questura di Milano, invece, arriva la smentita della notizia del tentativo di sgombero data questa mattina dal Comitato abitanti San Siro e dal sindacato degli inquilini Asia. 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro