Donazione di organi, Aido: in crescita quelle da vivente

Per rene nel 2015 superata per prima volta soglia 300 prelievi. L'associazione si prepara a celebrare i 45 anni di attività con un evento a Milano

Aido, il logo

Aido, il logo

Milano, 3 novembre 2016 - A 45 anni dalla fondazione di DOB (Donatori Organi Bergamo) nel 1971, divenuta «Aido» (Associazione Italiana per la donazione di organi tessuti e cellule) due anni dopo, si terrà una manifestazione a Milano il 6 novembre. Aido ha 1.321.378 iscritti, di cui 393.748 lombardi; la Lombardia è la prima nell'ambito associativo. Nel frattempo, Aido Lombardia divulga dati e segnali positivi nell'ambito della donazioni di organi, tessuti e cellule in Italia. L'attività principale riguarda le persone decedute, ma una novità importante è la crescita delle donazioni da vivente. Secondo i dati Sit, Sistema informativo trapianti, il numero dei donatori offerti alla rete dei trapianti è pari a 1.388 nel 2015 (più 5 rispetto al 2014), il totale dei donatori utilizzati a scopo di trapianto è di 1.170, contro i 1.172 del 2014 e crescono i donatori di tessuti, in particolare la cornea, per cui il nostro Paese è primo in Europa, 7.553 rispetto ai 7.449 del 2014. In aumento anche i donatori volontari di midollo osseo iscritti al Registro italiano donatori di midollo osseo, 469.000. La principale novità nell'attività del 2015 - evidenzia Aido Lombardia- riguarda le donazioni da vivente, che hanno registrato un incremento: 23 sono state quelle di fegato, contro le 18 del 2014, mentre per quelle di rene da vivente, si è raggiunto un record, sfondando per la prima volta la soglia di 300 prelievi, 50 in più rispetto al 2014.

L'altra innovazione ha riguardato la donazione a cuore non battente; nell'anno appena concluso sono state sei le donazioni eseguite, con il rispetto di 20 minuti di «no touch period» , prima di procedere al prelievo. Sono stati eseguiti 12 trapianti e gli organi trapiantati sono stati 14. Per quanto riguarda i trapianti, in generale, nel 2015 vi è stato invece un totale di 3.317 interventi (67 in più rispetto al 2014).