Fedez coi grillini, è del rapper milanese l'inno del raduno Movimento 5 Stelle

Il rapper milanese: "Nella non scelta della politica italiana, la scelta migliore è il M5S ma non vuol dire che credo ai complotti delle scie chimiche o del controllo mentale come alcuni sostenitori"

LaPresse

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Milano, 29 settembre 2014 - Il rapper milanese Fedez si schiera accanto al Movimento 5 Stelle con un inno per il prossimo appuntamento dei grillini al Circo Massimo di Roma, in programma dal 10 al 12 ottobre. A rivelarlo è stato lo stesso neogiudice di X-Factor a margine della presentazione del suo nuovo album Pop-hoolista, che uscirà martedì 30 settembre.  "Nella non scelta della politica italiana, la scelta migliore è il M5S - spiega Fedez - ma non vuol dire che credo ai complotti delle scie chimiche o del controllo mentale come alcuni sostenitori".

Il motivo? "Non mi fido di un Presidente del Consiglio che sale a Palazzo Chigi non eletto dopo aver promesso di non volerlo fare, che è sostenuto dalle banche, che in un'intervista di molti anni fa disse che i termovalorizzatori facevano bene alla salute", spiega l'artista. Nel brano intitolato "Non sono partito", Fedez affronta i problemi di un'Italia definita "repubblica cieca" ("ti fidi ciecamente, Repubblica non vedente"), cita l'attentato a Giovanni Falcone e fa appello al Presidente Giorgio Napolitano perche' vada a testimoniare al processo sulla trattativa Stato-Mafia "oppure passi il testimone". Nonostante abbia scritto l'inno, Fedez ha chiarito che non parteciperà dal vivo al raduno romano dei 5 Stelle.

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