Expo, Giornata dell'Europa: inaugurazione con Schulz e Mogherini

Da questa mattina, la bandiera europea sventola sul sito di Rho accanto a quella italiana. Le 12 stelle d'oro e il Tricolore sono stati issati davanti all'Expo center, all'ingresso ovest. Taglio del nastro per il Padiglione dell'Unione Europea e visita al Villaggio 'Save The Children' per Mogherini

Federica Mogherini e Martin Schulz

Federica Mogherini e Martin Schulz

Milano, 9 maggio 2015 - Expo 2015 celebra l'Europa.  Con l'alzabandiera, l'esecuzione dell'Inno d'Italia, dell'Inno alla gioia e discorsi ufficiali del commissario generale di Expo, Bruno Pasquino, presidente del Parlamento, Martin Schulz, e della vice presidente della Commissione e Alto commissario per la politica estera, Federica Mogherini, alla presenza di molte autorità, l'Unione Europea ha dato il via alla giornata di festeggiamenti che celebrano la sua presenza all'Esposizione universale e che ha visto anche l'inaugurazione del Padiglione, arrivato con qualche giorno di ritardo dopo aver subito le difficoltà che hanno riguardato i lavori del Cardo. Una festa che si celebra il 9 maggio perché coincide con la fine della II Guerra Mondiale. Alla cerimonia presenti anche il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, il prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca, molti europarlamentari.

Il presidente del Parlamento Europeo, Martin Shulz (Twitter)SCHULZ: "EVENTO DECISIVO PER IL FUTURO" -  Nel corso del suo intervento all'alzabandiera della Giornata dedicata all'Ue, il presidente del Parlamento Europeo, Martin Schulz, ha spiegato come "la Giornata nazionale in genere e' dedicata a paesi sovrani. L'Ue non lo è ma siamo molto grati di essere trattati con il nostro padiglione e con questa cerimonia come altri partecipanti perche' l' UE e' una comunita' unica ed eccezionale di Paesi. Siamo 28 paesi che cooperano per la pace, il sociale, il welfare e il futuro dei giovani. Questo e' anche lo spirito di questa esposizione. Negli ultimi giorni prima dell'Expo tutti mi chiedevano se tutto fosse pronto per l'inaugurazione e io ho risposto di sì. Mi Complimento con gli italiani per quanto raggiunto qui e per quanto svolto - ha aggiunto -. Questa e' un'Esposizione che guarda al futuro. Cibo per tutti, sicurezza alimentare, cibo e acque per tutti e salute sono elementi indispensabili per la pace del mondo".

Schulz ha poi sottolineato la necessita' e l'importanza per i Paesi di essere uniti: "E' da quarant'anni che mi impegno affinche' si capisca che l'unione fa la forza. Pensare di farcela da soli e' un ragionamento da perdenti". Da qui lancia un vero e proprio 'appello': "Agiamo tutti insieme, l'unione fa la forza". Ai giovani in sala ha raccontato la sua esperienza personale, il padre, nato nel 1912 che ha vissuto due guerra, la madre e' del '20. E di suo fratello, morto sotto le rovine mentre il padre era prigioniero di guerra in Inghilterra. "Io sono nato nel '55 - continua Schulz - e grazie all'Europa io saro' il primo, nella storia della mia famiglia che dal momento della mia nascita alla morte, non avro' vissuto una guerra. Noi siamo la prima generazione che non avra' vissuto delle guerre, anche se certo, abbiamo dei problemi enormi, come la disoccupazione. Ma c'e' una cosa che tutti ci invidiano ed e' la pace. Se vogliamo salvaguardarla, voi - rivolgendosi ai giovani in sala - dovete impegnarvi per l'Europa, per portarla avanti".

L'Alta Rappresentante UE per gli Affari Esteri, Federica Mogherini (Twitter)MOGHERINI: "E' UNA MERAVIGLIA" -  "Expo è una meraviglia. C'è voluto molto lavoro per arrivare fin qui. Per me è motivo di grande soddisfazione, anche sul piano personale": così l'Alta Rappresentante UE per gli Affari Esteri, Federica Mogherini, ha aperto la cerimonia che a Expo è stata riservata alla Giornata dell'Europa. "Ringrazio tutti per il tanto lavoro fatto. Questa Esposizione mette al centro del dibattito politico la vita". "L'Europa è nata questo stesso giorno di 70 anni fa - ha detto -. I nostri padri, i nostri nonni, decisero allora di voltare pagina dalla macerie e di condividere interessi comuni assumendosi le loro responsabilità. Lo fecero subito Germania e Francia, lo fece anche l'Italia". "Oggi - ha aggiunto - noi dobbiamo riassumere quelle responsabilità e le sfide che abbiamo di fronte sono chiareguerre intorno a noi, diseguaglianza nell'accesso alle risorse. Sappiamo di aver costruito anni di prosperità. Oggi, anche con questa Expo, l'Europa sa di dover porre al centro le diseguaglianze. E' il nostro compito di oggi, dobbiamo assumercene la responsabilita', nel mondo ma anche guardando all'interno dei confini". 

Mogherini visita Villaggio Save The ChildrenMOGHERINI VISITA PADIGLIONE 'SAVE THE CHILDREN' -  "Le tragedie del mare hanno spesso il volto di bambini", "tocca a tutta l'Unione europea, a tutti i suoi Stati membri condividere il dovere e la responsabilita' di assicurare a questi bambini, a tutti i bambini, un futuro". E' il messaggio e l'auspicio di Federica Mogherini, Alto Rappresentante dell'UE per gli Affari Esteri, che questo pomeriggio ha visitato, insieme alla sua famiglia, il Villaggio Save the Children, a Expo, dedicato alla malnutrizione e mortalita' infantile. "Dopo l'ultima tragedia del Canale di Sicilia, il nostro impegno ora, e il mio personale - ha aggiunto - e' andare fino in fondo sulla strada che abbiamo imboccato di una solidarieta' nuova, che possa tradursi sin dagli appuntamenti della prossima settimana a New York e a Bruxelles in nuove azioni concrete per salvare vite umane nel Mar Mediterraneo, per contrastare il traffico di esseri umani e per condividere in Europa la responsabilita' dell'accoglienza dei rifugiati". 

PADIGLIONE UNIONE EUROPEA -  "Benvenuti nel padiglione dell'Unione Europea". Così si è tagliato ufficialmente il nastro allo spazio europeo sul cardo dell'ExpoLa cerimonia dopo un lungo incontro con i cittadini, soprattutto studenti: in mille in grandissima parte giovani hanno seguito il dibattito sul futuro dell'Ue, sulla sostenibilità e sul ruolo dell'Ue in Auditorium. "Abbiamo qui tutte e due le nostre case", ha detto Mogherini al taglio del nastro del padiglione sul cardo: quella del nostro Stato nazionale e quella dell'Europa, che non e' qualcosa di astratto ma e' fatta da noi tutti cittadini che lavoriamo per un diverso modo dic oncepire il mondo". Giuseppe Sala, intervenendo alla cerimonia, si e' scusato sorridendo del "rumore" circostante (il cardo e' molto frequentato dalle scolaresche, ndr), spiegando che si tratta della "gioia dei ragazzi che vengono a Expo. Questo - ha aggiunto -, e' lo spirito di Expo: l'abbiamo pensato per loro e mi pare siano contenti". Sala ha poi parlato di "grandissima soddisfazione" per la presenza dell'Ue a Expo: "questo e' un padiglione magnifico - ha aggiunto - e rivolgo un caro invito a visitarlo". Il commissario del Padiglione Italia, dove l'Ue ha il suo spazio, Diana Bracco, si e' detta "veramente felice perche' - ha spiegato - vediamo arrivare sempre piu' gente, vediamo le code allungarsi, e alla sera i gradini del Lake arena sempre piu' pieni. E' bellissima inoltre - ha aggiunto - la vicinanza dell'Europa, e' una grande possibilità   di fare sinergia".