Pisapia all'inaugurazione di Expo
Milano, 1 maggio 2015 - Vip e gente comune si mescolano tra il Cardo e il Decumano sciamano per le strade dell'Expo. Tra gli altri, il l'ad di Finmeccanica Mauro Moretti, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, l'ex calciatore del Milan Demetrio Albertini. Diverse le reazioni che arrivano dal mondo della politica e non (FOTO) nel giorno del "grande inizio" a Milano.
GIUSEPPE SALA - Soddisfatto, ma non rilassato" si definisce il commissario Unico di Expo Giuseppe Sala. "Ci sono ancora piccole cose da mettere a posto, ma cercheremo di farlo al piu' presto. Agli scettici dico di venire a vedere, perche' l' Expo puo' soddisfare i gusti di tutti". Per quanto riguarda invece le proteste dei No Expo fuori dal sito, Sala ha commentato: "Spero solo che non ci siano incidenti, anche perche' questa deve essere una giornata di festa per Milano". Il commissario ha voluto rinvolgere «un grazie particolare» a tutti i lavoratori che si sono impegnati per realizzare Expo. «A loro va il mio grazie speciale. Questa esposizione è frutto della devozione al lavoro degli italiani» ha detto. «In questo percorso abbiamo operato per rispettare legalità, budget e tempi e per questo ringrazio Raffaele Cantone». «Expo è una grande occasione di valorizzare il lavoro, dalle grandi aziende alle piccole medie imprese - ha concluso - è un’incredibile opportunità di rilancio del turismo».
GIULIANO PISAPIA - “Ce l’abbiamo fatta”. Cosi’ ha esordito il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia (VIDEO), nel suo intervento alla cerimonia di inaugurazione di Expo. “Milano si e’ svegliata oggi con uno straordinario primo maggio”, ha proseguito, ricordando “l’impegno di un’intera citta’”. “Con gioia oggi siamo pronti ad accogliere milioni di uomini che amano la pace”, ha garantito, soffermandosi sui contenuti dell’Esposizione universale (‘Nutrire il pianeta, energia per la vita’) e la Carta di Milano sullo spreco alimentare.
ROBERTO MARONI - “Questa esposizione universale e’ gia’ un successo”. E' quanto ha affermato il presidente della Regione Roberto Maroni nel discorso di inaugurazione di Expo 2015 al sito di Rho. Per Maroni infatti “per il numero di biglietti venduti” e per il fatto che “grazie a Expo Milano 2015 i temi dell’alimentazione sono al centro del dibattito globale”, l’Esposizione Universale “e’ gia’ un successo”. Maroni ha poi ringraziato “chi ha messo ingegno, attivita’, competenze e impegno” e “tutte le istituzioni che hanno collaborato fianco a fianco per arrivare a questo momento. “Qui a Milano oggi noi nutriamo il mondo”, ha concluso.
PAPA FRANCESCO - “Expo è l’occasione propizia per globalizzare la solidarietà, cerchiamo di non sprecarla ma di valorizzarla pienamente”. Lo ha detto Papa Bergoglio nel suo messaggio in diretta dal Vaticano. Esiste, ha detto, “la voce di tanti poveri che fanno parte di questo mondo e cercano di guadagnarsi con dignitra’” di che vivere. “Vorrei farmi voce di questi fratelli, che Dio ama come figli. Dio Ci ha insegnato a chiedere a Dio Padre ‘dacci oggi nostro pane quotidiano’”, ha aggiunto (VIDEO).
MATTEO RENZI - "L’Italia s’è desta, siam pronti alla vita. Si’ siamo pronti alla vita”. Ha esordito così il premier Matteo Renzi alla cerimonia di inaugurazione di Expo. “Expo non è ancora una scommessa vinta, abbiamo sei mesi per vincerla, ma oggi e’ una scomessa che possiamo fare”. “Il primo maggio partiamo dicendo grazie a tutte le lavoratrici e i lavoratori. Non ci credevano e siamo qui”. “Basta ai professionisti del non ce la farete mai. Oggi ne abbiamo la dimostrazione qui” (VIDEO)
GIANNI LETTA - "Se siamo qui lo dobbiamo a Letizia Moratti» ricorda Gianni Letta arrivando alla cerimonia inaugurale di Expo. «Letizia Moratti - ha spiegato - si è battuta per vincere la competizione e nel primo momento lo voleva solo lei». La speranza di Letta è che «in armonia si possa cogliere l'occasione» che rappresenta l'esposizione universale. Tra le persone arrivate alla cerimonia Lapo Elkann, il presidente del Coni Giorgio Malagò, l'ex calciatore Antonio Cabrini.
LETIZIA MORATTI - L’ex sindaco di Milano, Letizia Moratti, si è detta “commossa” dal fatto che inaugurando l’Expo 2015 il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, l’abbia citata e ringraziata per il suo lavoro svolto per ottenere l’Esposizione universale. A margine della cerimonia Moratti ha ricordato i “tanti viaggi e l’impegno che si sommava al lavoro che comunque andava fatto per la normale amministrazione della città, è stato difficile”. A chi le ha chiesto se fosse dispiaciuta di non essere più sindaco, Moratti ha risposto di no: “Guardo sempre avanti e ora sono impegnata su altre cose, che tra l’altro sono attinenti ai temi di Expo”. Un riferimento al suo impegno per la onlus San Patrignano. “È una giornata bellissima, sono felice che il sogno si sia realizzato”, ha concluso Moratti.
BEATRICE LORENZIN - Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ricorda l'impegno del ministero della Salute per l' Expo 2015 di Milano. "Per noi e' una vetrina incredibile per la sicurezza agroalimentare, dal punto di vista del brand del made in Italy, e rappresenta anche un'opportunita' per ricordare il valore mondiale della dieta Mediterranea. Abbiamo organizzato una serie di eventi e iniziative puntando proprio sull'importanza della qualita' alimentare - ha aggiunto Lorenzin - vogliamo ricordare a tutti che ci si inizia a curare a tavola, la salute ormai e' una materia trasversale, la sfida dei sistemi sanitari non e' soltanto curare le persone, ma aggiungere anni in salute in popolazioni sempre piu' longeve".
GIORGIO SQUINZI - Expo «è un'occasione straordinaria per il Paese per venire fuori da questa crisi che ormai ci assedia da 7 anni» ha detto il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi avvicinato mentre sono in corso gli ultimi preparativi per la cerimonia di apertura. «Speriamo che questa sia veramente la spinta finale per uscire dalla crisi», ha aggiunto.
PRESIDENTE BIE - “Milano sara’ conosciuta non solo come centro finanziario industriale, per la cultura e il design”, ma come “la piu’ grande piattaforma di dialogo” e “per tutto cio’ che ha a che fare con il cibo”. Lo ha detto il presidente del Bie, Ferdinand Nagy. Nagy ha sottolineato come per il successo di Expo serve la “mobilitazione di tutte le energie e le forze degli organizzatori e dei partecipanti, ma soprattutto dei cittadini”. Particolare attenzione sul tema dell’Expo a cui “tutti siamo chiamati a riflettere e su cui “tutti daranno il proprio contributo”.
ANGELO SCOLA - "L'uomo non vive di solo pane, ma anche di cibo spirituale. Da lì può nascere un'energia per condividere il cibo e superare il problema della fame nel mondo" ha detto l'arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, presente alla giornata di apertura di Expo 2015. A proposito di questo, ha aggiunto il cardinale, "Expo deve smentire la falsa idea che non abbiamo i mezzi per abbattere la questione. Ci sono tutti i mezzi, bisogna avere la volontà politica per sconfiggere definitivamente questo problema".
GIORGIO NAPOLITANO - Per il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, Expo «è un grande successo, ho avuto l’immagine di una grandissima realizzazione». Un evento per cui «io ho fatto la mia parte per sostenere la candidatura italiana e ottenere questa grande occasione». Napolitano, mentre lasciava l'Open Air Theatre, accompagnato dalla moglie Clio, ha detto - interpellato al riguardo - di aver «molto apprezzato» il ringraziamento che gli ha rivolto il premier Matteo Renzi dal palco.
FEDELE CONFALONIERI - Giunto al sito Expo con un curioso cappellino della Pirelli e ironizzando sulla cessione del Milan ("Magari Thohir e' interessato a comprare entrambe le squadre di Milano), il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri ha cosi' riassunto le sue impressioni sulla manifestazione: "In bocca al lupo. Aperta l'hanno aperta, adesso vediamo se arriva tutta la gente che dicono. Gia' quello che hanno fatto qui e' lavoro, ricchezza che gira e che viene, quindi nell'ordine naturale delle cose dovrebbe dare una mano al Pil".
PIERO FASSINO - «Ho pensato fin dal primo momento che Expo sarebbe stato un grande evento: saranno smentiti quelli che hanno sollevato dubbi e seminato scetticismo» ha detto il sindaco di Torino e presidente dell'Anci Piero Fassino, che ha visitato alcuni padiglioni di Expo 2015 in attesa della cerimonia di inaugurazione. «Sarà una grandissima occasione - ha proseguito - per offrire l'immagine di un Paese forte in un momento in cui ce ne è bisogno. Ho visitato il padiglione Italia e mi sembra molto bello - ha concluso - d'altra parte il nostro è il paese dell'estetica».
CARLO SANGALLI - Expo «è una grande occasione, una grande festa» e sarà «la scintilla per la ripresa» ha fatto eco il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, arrivando alla cerimonia di apertura dell'esposizione universale.
GIUSEPPE GUZZETTI - «Gli italiani sono sempre capaci di arrivare al traguardo positivamente» ha osservato il presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, arrivando alla cerimonia di apertura di Expo. «È positivo essere arrivati a questo punto e spero che anche oggi vada bene»