Prima della Scala, maxischermo per 'Madama Butterfly' a San Vittore: "Un'occasione" / FOTO

Il primo presidente della Corte di Cassazione Giovanni Canzio insieme ai detenuti. Presente anche Giuliano Pisapia, lo scrittore Gianrico Carofiglio e Philippe Daverio

La Prima della Scala a San Vittore (Newpress)

La Prima della Scala a San Vittore (Newpress)

Milano, 7 dicembre 2016 - Prima della Scala (la serata - LEGGI): un momento in cui tutta Milano si stringe intorno al proprio simbolo di cultura e tradizione. Sono 27 i luoghi allestiti a Milano dove i cittadini si sono riuniti per vedere lo spettacolo gratis (guarda sotto: Galleria Vittorio Emanuele). Fra questi ci sono anche le case di reclusione, come a San Vittore, dove è stata proiettata la Madama Butterfly (TUTTE LE INFORMAZIONI). "Assistere qui alla prima per noi è un piacere e un dovere: la nostra presenza oggi in questo ambiente ha un significato". Lo ha spiegato il primo presidente della Corte di Cassazione Giovanni Canzio, presente alla proiezione nel carcere milanese. Si sono radunati nel cortile centrale del penitenziario una ventina di detenuti, che hanno partecipato all'iniziativa. Lo spettacolo è stato proiettato in diretta nel cortile interno del penitenziario. L'iniziativa è stata proposta anche nel carcere di Bollate.

"È la prima volta che assisto a un'opera lirica - ha detto un detenuto - è una bella occasione". Oltre a Canzio, sono presenti alla proiezione della prima in carcere magistrati, dirigenti dell'amministrazione penitenziaria, consiglieri comunali e volontari di associazioni che operano con i detenuti. Ci sono anche l'ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia, lo scrittore Gianrico Carofiglio e il critico d'arte Philippe Daverio. "Eventi come questo - sottolinea Pisapia - dimostrano l'importanza di aprire la Scala a tutta la città, anche a un luogo come il carcere che è parte integrante di Milano". 

Alla fine lunghi applausi anche nel carcere milanese. Hanno apprezzato il capolavoro di Puccini portato in scena con la regia di Alvis Hermanis anche le autorità presenti. "Anche questo è un evento mondano - ha spiegato lo scrittore Gianrico Carofiglio - sono molto contento di aver partecipato".

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