Pioltello, pecore salvate dal sacrificio: festa sotto accusa

Tensione in città per il rituale islamico

Una delle bestie si è lanciata da un balcone per sfuggire ai carnefici

Una delle bestie si è lanciata da un balcone per sfuggire ai carnefici

Pioltello (Milano), 5 settembre 2017 - Pecore sgozzate illegalmente e animali sequestrati in un condominio del Satellite: anche quest’anno la Festa islamica del sacrificio divide la città. È una polemica infuocata quella che negli ultimi giorni è calata su Pioltello, finita nuovamente al centro di tensioni. Nei giorni scorsi su una terrazza sono state sgozzate delle pecore, una pratica cruenta in Italia punita dalla legge. Un rituale antico usato per celebrare la Festa del sacrificio, in memoria del montone sgozzato da Abramo per concessione di Allah. Ad accendere i riflettori sulla vicenda sono state delle fotografie scattate da un abitante del Satellite: immagini che immortalano uomini che trascinano per strada delle pecore legate da un cappio e una terrazza schermata da teli verdi con altre pecore e visibili chiazze di sangue in primo piano.

Pubblicate sui social, le foto hanno fatto scoppiare il putiferio. Ma non solo. Una pecora avrebbe tentato di sfuggire alla cattura gettandosi nel vuoto da un palazzo di via Cilea, la polizia locale arrivata sul posto ha sequestrato altre tre pecore. E l’estremismo di poche persone rischia di danneggiare l’intera comunità islamica. "La nostra comunità condanna questi gesti: sgozzare gli animali è un reato e la legge italiana va rispettata", dice Ali Sajid, esponente della comunità islamica di Pioltello. "In Pakistan, il mio paese di origine, il sacrificio viene fatto soltanto nei villaggi, anche nelle città è diventato illegale – continua Ali Sajid –. Come comunità, abbiamo festeggiato il sacrificio con una grande festa alla quale ha partecipato anche il sindaco, le famiglie hanno cucinato agnelli comprati in macelleria. L’episodio del Satellite è accaduto in un condominio sotto sequestro giudiziario, dove vivono persone che non rispettano le regole. Gesti intollerabili, vanno puniti". Insorge il Polo per Pioltello: "Incommentabile. Ogni anno la situazione si ripete".