Liberazione, Cassano dedica una piazza al "Partigiano Cristiano"

La cerimonia in ricordo di Cesare Bettini

La cerimonia a Cassano

La cerimonia a Cassano

Cassano d’Adda  (Milano), 26 aprile 2016 - Nelle celebrazioni per il 25 aprile a Cassano d’Adda, si è vissuto un momento importante degno di essere inserito nelle pagine della storia locale. Nel corso della festa per la Liberazione è stato dedicato un angolo della città a Cesare Bettini, insegnante cassanese ma soprattutto “Partigiano Cristiano”.  “Cesare Bettini - spiega Luisa Ghidini, presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani Cristiani - nasce nel maggio del 1922 e nel settembre del 1944 inizia l’avventura partigiana della Val d’Ossola, dove opera con il grado di tenente della Brigata Cattolica Alfredo Di Dio”. Ritorna a Cassano dopo la guerra: “Insegna alla scuola Quintino Di Vona e per tanti di noi è stato una figura di riferimento sia nell’ambito politico sia sociale - ha continuato il presidente dell’Anpc -. Persona stimata da tutti per la sua disponibilità al servizio della comunità, fu amministratore comunale esponente dell’Azione Cattolica impegnato in politica nella Democrazia Cristiana. E' morto il 29 ottobre del 1994”. La dedica della piazzetta a Cesare Bettini, davanti alla nuova struttura comunale Spazio Città, si è svolta alla presenza delle autorità civili e militari, dell’Associazione Anpi cassanese con il presidente Giancarlo Villa, dell’Associazione Anpc locale con il presidente Luisa Ghidini, del Circolo Combattenti e Reduci, dell’Associazione Anc, della Protezione Civile e dell’immancabile Gruppo Alpini.