Truccazzano, proposta di legge contro la macellazione dei cavalli

A firmarla è l'onorevole Michela Vittoria Brambilla di Forza Italia

La presentazione del progetto di legge

La presentazione del progetto di legge

Truccazzano (Milano), 30 aprile 2016 - Riconoscimento degli equini come animali d'affezione, divieto di macellazione e di consumo della carne, nuovi standard per i ricoveri e le scuderie, abolizione dei servizi di trasporto a trazione equina (come le botticelle), tutela dei cavalli bradi. Sono i principali obiettivi di una proposta di legge, firmata dalla parlamentare Michela Vittoria Brambilla (Fi) ed elaborata in collaborazione con associazioni animaliste.  "Il testo - spiega l'onorevole Brambilla - è stato presentato questa mattina a Truccazzano, dove l'associazione Progetto Islander accoglie i cavalli maltrattati, dall'onorevole Brambilla, presidente della Lega Italiana per la Difesa degli animali e dell'Ambiente, chiedendo agli amanti degli animali di sostenerlo con una raccolta di firme sul quotidiano online www.nelcuore.org".

Sono intervenute anche Marina Ghiretti di Anima Equina ed Evelina Isola di "Wild Watching.I cavalli dell'Aveto".

"Con la nostra proposta - sottolinea Brambilla - si scioglie definitivamente l'ambiguità che finora ha caratterizzato lo status degli equidi nel nostro Paese (e non solo): a volte animale d'affezione, per lo più animale da reddito con tutti gli annessi e connessi legati a questa scomoda situazione. Ma le cose devono cambiare: il cavallo, l'asino, il bardotto, il mulo sono animali che danno e ricevono affetto e come tali devono essere trattati. A ciò provvedono le norme che abbiamo delineato, non solo mettendo gli equini sullo stesso piano giuridico dei cani e dei gatti e vietandone la macellazione e il consumo della carne, ma complessivamente rivedendo le norme che regolano le condizioni di vita di animali alleati dell'uomo da migliaia di anni"