Mantova, parte l’avventura. Primo weekend da Capitale della Cultura

Mostre, musica classica. E poi lo show di Max Gazzè di TOMMASO PAPA

Turisti si avvicinano al centro storico di Mantova

Turisti si avvicinano al centro storico di Mantova

Mantova, 8 aprile 2016 - Il D-day per la Capitale della Cultura 2016 è arrivato. E Mantova cerca di mostrarsi nella sua veste migliore a chi vorrà intervenire al taglio del nastro, dalla visita di monumenti da scoprire al concerto di Max Gazzè. Un’inaugurazione, quella del prossimo week-end, che si diffonde in tutta la città e anche fuori e che segue una serie di risultati lusinghieri per la bella ma spesso trascurata perla dei Gonzaga. Il successo mantovano ha già reso moltissimo in termini di visibilità, e a confermarlo sono state le cifre record di afflussi per Pasqua. La ricomposizione dello sky-line di Palazzo Ducale, con il restauro del cupolino della basilica di Santa Barbara, la nuova illuminazione in città e l’avvio degli interventi sui portici contribuiscono a far sperare in un anno di soddisfazioni.

A propiziarlo ci sono gli appuntamenti che si snodano tra domani e domenica. Quello formale è fissato tra le 9 e le 10.30 di domani in piazza delle Erbe con la presentazione del cartellone ufficiale degli eventi. La rinascita della basilica palatina di Santa Barbara, tanto attesa dai mantovani e in genere da tutti gli amanti dell’arte rinascimentale, sarà celebrata con tre concerti dell’ensemble «La Pifarescha» in piazza Erbe alle 12, in piazza Sordello alle 14.30 e in quella omonima della basilica alle 15. E all’interno, dopo l’intervento di tecnici e storici che illustreranno i lavori di restauro sulla cupola, tornerà a risuonare il cinquecentesco organo Antegnati, monumentale strumento musicale sul quale si esibirà il maestro organista Umberto Forni. Alle 21 in piazza Sordello, infine, la compagnia francese Karnavires si esibirà in uno spettacolo di luci e fuochi intitolato «Passage, installation de feu».

Domenica è la giornata più propriamente dedicata agli appuntamenti culturali, con l’apertura eccezionale al pubblico di tre monumenti nei quali sono in corso importanti lavori di restauro. Si tratta del Palazzo del Podestà e della Torre dello Zuccaro, in pieno centro storico, e della Rocca di Sparafucile, appena al di là del ponte di San Giorgio: l’accesso ai siti monumentali sarà consentito dalle 10 alle 13. Non manca nel programma delle celebrazioni un accenno alla ricchezza naturalistica della città. L’appuntamento è per le 9.30 di domani zona umida di Chiavica del Moro, una lanca del Mincio dove sorge un casello di regolazione idraulica ora in disuso. Qui il Parco del Mincio ha organizzato una visita guidata per gli amanti del bird-watching. Tra gli altri eventi da segnalare in mattinata, una performance di danza contemporanea a Palazzo Te, con Federica Maine e Giacomo Castelana dell’Opera di Roma che si esibiranno nella sala dei Cavalli in una coreografia di Alessandro Bigonzetti. E ancora, l’anteprima della rassegna “Trame sonore” presentata dall’Orchestra da camera di Mantova a Palazzo San Sebastiano (ore 10-13), una visita guidata alla Biblioteca Teresiana da poco restaurata e la mostra sui Monumet Men al Museo archeologico nazionale. Per finire in bellezza le prime due giornate da Capitale Mantova propone alle 18.45 in piazza Erbe il concerto di Max Gazzè, un tocco di leggerezza in vista di molti altri appuntamenti meno pop.