Armati di pistola, rapinano le Poste a Sedriano

I due uomini, arrivati a bordo di una moto, hanno fatto perdere le loro tracce e sono fuggiti col bottino di Graziano Masperi

Un intervento dei carabinieri

Un intervento dei carabinieri

Sedriano, 29 luglio 2014 - Sono passati solo pochi giorni dall’ultimo colpo. Ed ecco che due malviventi sono tornati a prendere di mira un ufficio postale. E’ accaduto lunedì mattina a Sedriano dove due uomini sono scappati con alcune centinaia di euro. I due, verso le 9.30, sono arrivati a bordo di una moto alla Posta di via Edmondo de Amicis. Sono entrati negli uffici con il volto coperto da casco e hanno minacciato i presenti. C’erano gli impiegati e qualche cliente. Uno dei due malviventi ha scavalcato la barriera e ha detto ai presenti di mantenere la calma. Aveva una pistola ed entrambi parlavano in italiano senza particolari accenti. Arraffati i soldi sono usciti di corsa, sono saliti a bordo della moto per poi scappare e far perdere le tracce. Nessuno, all’interno dell’ufficio postale, ha riportato ferite. Nessuno dei clienti è stato minacciato o rapinato.

L’allarme è scattato immediatamente. Sono arrivati sul posto i carabinieri della locale stazione che stanno continuando le indagini. Parecchi elementi fanno pensare che i due individui che hanno rapinato la posta a Sedriano l’altra mattina siano gli stessi entrati in azione a Vittuone giovedì mattina. Anche all’ufficio postale di Vittuone erano entrati due uomini che parlavano un italiano senza accenti. E anche in quell’occasione avevano agito con il volto coperto da casco. A Sedriano non hanno utilizzato stratagemmi particolari a differenza di quanto era accaduto a Vittuone dove i due malviventi, per mimetizzarsi e non dare nell’occhio, avevano indossato un abbigliamento da meccanico. I carabinieri, coadiuvati dal comando di Abbiategrasso, stanno continuando ad ascoltare le testimonianze per poter risalire ai responsabili. La pistola che uno di loro impugnava era molto piccola. Potrebbe trattarsi di un’arma giocattolo, anche se ovviamente non c’è nessuna certezza. Prossimamente verranno visionati i filmati di eventuali impianti di sorveglianza posizionati nella zona. Frattanto i militari stanno intensificando i controlli in tutto il territorio. Il timore è che i due uomini abbiano deciso di compiere una serie di colpi nella zona.