Oleggio (Novara), 16 settembre 2014 - I carabinieri di Novara stanno vagliando gli elementi raccolti alla Cascina Calossa di Oleggio, dove sabato pomeriggio è stata trovata morta Maria Rosa Milani, 81 anni, rimasta vedova pochi mesi fa. Si cerca l’arma usata per uccidere la donna e si cercano anche i motivi di questo efferato omicidio. Anche se non si escludono altre ipotesi, quella più accreditata è un tentativo di rapina finito nel sangue per la reazione dell’anziana. A ritrovare il cadavere in una pozza di sangue nel locale lavanderia con segni di aggressione e ferite, erano stati i nipoti, residenti a Legnano, un sottufficiale dell’Aeronuatica e la sorella. Sono stati ascoltati a lungo dal sostituto procuratore di Novara, Giovanni Caspani, e dal comandante dei carabinieri, Giovanni Spirito.
CronacaUccisa a sprangate in cascina: ascoltati a lungo i due nipoti che hanno trovato il cadavere