Cerro Maggiore, carabiniere fuori servizio bracca spacciatore

L'inseguimento è avvenuto nel centro del paese di fronte agli sguardi attoniti di molte persone. Lo spacciatore aveva precedenti per rapina

I carabinieri di Cerro Maggiore

I carabinieri di Cerro Maggiore

Cerro Maggiore, 6 ottobre 2016 - Spacciatore in fuga. A bloccarlo è stato un carabiniere che non era in servizio e che, vedendolo scappare, non ha esitato un attimo e si è messo sulla sua scia. Il pusher - condannato per direttissima a 14 mesi di carcere - è un albanese 21enne che nel luglio del 2014 aveva assaltato, insieme a due suoi complici e armati di mazze, la gioielleria "Zaro" di corso Italia a Gallarate: grazie alle immagini tratte dalle telecamere di sorveglianza, i tre erano poi stati individuati e arrestati. Era uscito dal carcere solo poche settimane fa. Evidentemente la lezione non gli era servita e questa volta si era dato allo spaccio. È stato così protagonista di una fuga per non farsi beccare con in tasca dosi di cocaina pronte alla vendita.

 Il giovane era in sella al suo motorino quando, nel centro del paese, una pattuglia dell'Arma di Cerro Maggiore gli ha intimato di fermarsi per un controllo. Lui, però, di tutta risposta è fuggito, lasciando a terra il suo mezzo e correndo all'impazzata. È scattato così l'inseguimento a sirene spiegate, di fronte agli occhi attoniti di molti passanti: molta la gente presente in strada, anche perchè era orario di uscita dei bambini da scuola. Notato tutto il trambusto, un carabiniere - anche lui in forza alla stazione di Cerro Maggiore, ma in quel momento non in servizio - si è messo subito a correre e a inseguirlo. Una corsa a rotta di collo e un intervento davvero da encomio: alla fine, infatti, il militare è riuscito a bloccarlo. È arrivata subito in supporto anche la pattuglia che lo stava inseguendo in auto e il malvivente è stato così ammanettato e tradotto in carcere.