"E' il depuratore di Olgiate a inquinare l'Olona"

L'accusa è dell'avvocato Franco Brumana che pubblica le foto degli scariche del depuratore varesotto nel fiume con una lunga scia di schiuma biancastra

La foto dello scarico del depuratore di Olgiate

La foto dello scarico del depuratore di Olgiate

Legnano (Milano), 30 gennaio 2017 - La pagina Facebook del gruppo "Amici del fiume Olona" pubblica le foto emblematiche dello scarico nel corso d'acqua del depuratore di Olgiate. Così l'amministratore del gruppo, l'avvocato legnanese Franco Brumana: "Questa è la prova che la schiuma arriva dallo scarico del depuratore di Olgiate. A monte non ce n'era traccia e a valle abbonda".

Le foto pubblicate sui social mettono in mostra la schiuma biancastra che arriva nel fiume appena dopo lo scarico. Il depuratore di Olgiate è di proprietà della "società per l tutela ambientale del bacino del fiume Olona in provincia di Varese il cui capitale sociale appartiene per il 30% alla provincia di Varese , per il 20,33% al comune di Varese e per il rimanente ai comuni di Tradate, Malnate, Fagnano, Olgiate, Induno, Venegono superiore, Venegono inferiore, Viggiu'e Clivio.

"Il depuratore presenta molti problemi e tra questi: non dispone di un impianto di digestione anaerobica dei fanghi che pertanto provocano odori e non è in grado di trattare adeguatamente il fosforo, i nitrati ,l'azoto totale e la carica batterica. Riceve gli aldeidi dalla Perstorp che dichiara di poter abbattere nei limiti di legge come è stato accertato da Arpa. Senza avere riscontri tecnici riteniamo molto probabile che l'odore chimico che a volte proviene dall'Olona sia dovuto a questi aldeidi non sufficientemente abbattuti. Utilizzeremo le foto della schiuma come ulteriore mezzo di pressione verso i politici del Varesotto per indurli a recuperare i crediti ed a far partire il piano stralcio". christian.sormani@ilgiorno.net