DANIELE DE SALVO
Cronaca

Frate Andrea adesso è un prete: lo ha consacrato il Papa in Vaticano

Merate, è cresciuto all’oratorio. L’emozione di incontrare Francesco

Frate Andrea

Frate Andrea

Merate (Lecco), 8 maggio 2017 - E' cresciuto sul campetto di calcio dell’oratorio e nelle aule di catechismo della parrocchia di Pagnano di Merate don Andrea Bonfanti, che ieri, all’età di 38 anni, nella basilica di San Pietro in Vaticano, è stato ordinato prete. A imporgli le mani e consacrarlo presbitero è stato Papa Francesco. Hanno assistito in prima fila alla solenne funzione religiosa mamma Ornella Comi, storica commerciante del centro cittadino, papà Renato, la sorella Gaia e una delegazione di fedeli brianzoli, che poi hanno partecipato anche alla celebrazione della sua prima Messa nella chiesa di Santa Maria in Traspontina a Roma. Domenica prossima, il 14 maggio, presiederà invece la sua prima Eucarestia a casa, nella sua Pagnano, insieme ai tanti amici che lo hanno accompagnato nel cammino verso il sacerdozio.

«Sono grato al Signore della chiamata alla vita religiosa, insieme alla mia famiglia, alla comunità di San Giorgio martire di Pagnano e alla mia congregazione», ha annunciato settimana scorsa dalle pagine dell’Informatore parrocchiale. Il desiderio di diventare un don, Andrea lo ha coltivato sin da giovane, da quando frequentava le scuole superiori al Collegio Sant’Antonio di Busnago, gestito dai religiosi della congregazione dei Fratelli di Nostra Signora della Misericordia. Dopo il diploma di maturità ha cominciato il percorso di formazione vocazionale nel seminario della congregazione, studiando teologia alla Pontificia università Gregoriana della capitale.Il primo importante passo verso la vita consacrata lo ha compiuto nell’ottobre del 2001, appena 22enne, diventando frate e pronunciando i voti di povertà, castità e obbedienza proprio nella parrocchia di San Giorgio di Pagnano. Al termine del suggestivo rito aveva anche compiuto un gesto simbolico molto forte, restituendo pubblicamente ai genitori un prezioso orologio d’oro che il padre e la madre gli avevano regalato quando era diventato maggiorenne .L'1 ottobre scorso era stato poi ordinato diacono in Duomo a Milano dal cardinale Angelo Scola. Ieri infine è diventato prete per mano di Jorge Mario Bergoglio, insieme ad altri nove confratelli della diocesi romana e di altre prefetture.