Allerta maltempo in Lombardia: la piena del Po fa paura, chiusi due ponti

Occhi puntati nelle zone dove scorrono Po, Seveso, Lambro e Olona. Chiusi a scopo il ponte tra Sannazzaro de' Burgondi e Gerola e il ponte della Becca. Ecco la mappa del rischio

Chiuso ponte sul Po nel Pavese (Torres)

Chiuso ponte sul Po nel Pavese (Torres)

Milano, 25 novembre 2016 - Dalla sera di venerdì è scattata allerta rossa (LEGGI) per il maltempo nella bassa pianura della Lombardia, attraversata dal colmo di piena del Po. Secondo le previsioni del servizio meteorologico di Arpa Lombardia, entro la mattina di sabato si completerà il passaggio della perturbazione che sta ancora interessando la regione. Domenica il tempo sarà prevalentemente stabile con nebbia in pianura, mentre lunedì è prevista irruzione di aria fredda da nordest con occasionali nevicate al di sotto dei 1000 metri e rinforzi di vento. Arpa segnala che la protezione civile ha emesso allerta rossa dalle 18 di venerdì, per il passaggio del Po, in transito in Piemonte, sul territorio lombardo: interessate le province di Pavia, Lodi e Cremona. I livelli del fiume nel tratto lombardo previsti in significativo aumento tra la notte di venerdì e la mattina di sabato. 

PAVIA: CHIUSI DUE PONTI - Nel Pavese due ponti sono chiusi al traffico, a causa dell'innalzamento dei fiumi provocato dall'ondata di maltempo che in questi ultimi giorni si è abbattuta sul Nord-Ovest dell'Italia. Da ieri pomeriggio non si può più transitare sul Ponte della Gerola (LEGGI), che collega la Lomellina all'Oltrepò: una misura precauzionale presa da Vittorio Poma, presidente dell'Area Vasta (l'ex Provincia) dopo che dal monitoraggio è emerso che l'acqua ha provocato lo scavamento del terreno attorno ad uno dei piloni di sostegno della struttura. Il Ponte della Gerola potrebbe restare chiuso sino a martedì.

Da oggi pomeriggio alle 17 è chiuso anche il Ponte della Becca, alla confluenza del Ticino nel Po: il livello del fiume è salito in questo punto a 3,50 metri sopra lo zero idrometrico (il preallarme scatta a più 4,50, l'allarme a più 5,50). Il passaggio dell'ondata di piena alla Becca è atteso per la tarda mattinata di sabato: se non ci saranno particolari conseguenze, il Ponte della Becca potrebbe essere riaperto al traffico già nella giornata di domenica. Intanto è stata attivata a Pavia l'Unità di crisi per tenere sotto controllo la situazione. Il primo provvedimento adottato è stato il divieto di parcheggiare l'auto in via Milazzo a partire dalle 7 di domani mattina. Via Milazzo è la strada del Borgo Basso, nel capoluogo, che si affaccia sul Ticino: per il momento il livello del fiume non preoccupa, ma potrebbe alzarsi nelle prossime ore in seguito all'innalzamento del Po.

LODI - In giornata sono stati tagliati i due argini "fusibili" (LEGGI) della prima linea di difesa dalle acque del Po a San Rocco al Porto, in località Isolone nel Lodigiano. La decisione - spiega la Coldiretti Lombardia - è stata presa per far sfogare parte della piena. Ad essere sommersi saranno i campi in golena fino alla seconda linea di difesa prima della cascina Isolone.