Como, ladro di biciclette sorpreso sul lungolago

Sorpreso all'alba dalla polizia è stato inseguito e arresto per furto aggravato

Il ventiquattrenne è stato arrestato dalla polizia

Il ventiquattrenne è stato arrestato dalla polizia

Como, 28 agosto 2016 - La città si converte alla cosiddetta «mobilità dolce» e i soliti ignoti si adeguano, diventando ladri di biciclette per sbarcare il lunario. Lo sa bene il ventiquattrenne fermato alle sei del mattino sul lungolago con due biciclette sotto braccio, palesemente non sue, grazie alla segnalazione di un cittadino che l’aveva visto armeggiare con pinze e tronchese dalla finestra di casa.

Così la pattuglia della Polizia di Stato in servizio di prevenzione in città è andata a colpo sicuro in via Lungo Lario Trieste. Giunti sul posto gli agenti sono stati avvinati dal solerte cittadino che aveva fatto la segnalazione, il quale ha spiegato di aver notato un ragazzo con canottiera nera e una bottiglia di limoncello in mano intento a trasportare, con molta difficoltà e con passo frettoloso, due biciclette, una di colore rosa da donna e l’altra di colore bordeaux da uomo.

Lui stesso, aveva intimato al giovane di fermarsi e di aspettare le forze dell’ordine, che nel frattempo stava chiamando, ma il ragazzo gli aveva risposto che le bici erano sue decidendo poi si abbandonarle e scappare a piedi in direzione di piazza Cavour. La descrizione del giovane è stata così accurata che il personale della Squadra Volante non ci ha messo una manciata di minuti a rintracciarlo, individuandolo nella piazza vuota mentre cercava di fuggire a piedi. Le due bici sono state sottoposte a sequestro, in attesa di essere riconsegnate ai loro proprietari. Il giovane ladro, un ventiquattrenne italiano, invece è stato accompagnato in Questura per essere sottoposto ai rilievi dattiloscopici. Arrestato per furto aggravato è stato processato con rito direttissimo e condannato a 4 mesi di reclusione con sospensione pena.