Pietro Aradori in azione
Cantù, 15 luglio 2014 - E' fatta, Pietro Aradori è ufficialmente uno degli uomini di coach Ataman, che così sostituisce nel migliore dei modi il partente Manu Markoishvili (altra ex stella canturina per altro), attirato dalle sirene russe del Cska Mosca. Aradori al Galatasaray dunque, e sul suo profilo twitter già si sprecano i messaggi d'amore tra i nuovi tifosi turchi e il mastino di Cantù. Apprezzato per grinta e cattiveria agonistica, dalle pagine web di società e ultras rimbalzano le funamboliche imprese dell'ex numero 21 biancoblù, e manco a dirlo il video che più spopola nell'etere è quello della grandissima prestazione in maglia azzurra di Aradori proprio contro la nazionale turca, allenata appunto, e non è certo un caso, da coach Ataman. Ventitrè punti per lui in quella gara nell'ultimo europeo, in Slovenia. Eppure, nonostante quella batosta rifilata ai suoi nuovi fan, ora sembra essere proprio lui il nuovo idolo di casa: "Benvenuto al Galatasaray, grande guerriero", il commento di un tifoso turco sulla pagina twitter del giocatore. "Spero potrai raccogliere tanti successi in Eurolega con questa maglia", aggiunge un altro. E ancora: "Benvenuto nel più grande club della Turchia, abbiamo bisogno della tua forza e del tuo dinamismo". Insomma, tra Aradori e Galatasaray è gia amore a prima vista, ora starà al campo decretare il successo, o il fallimento, di questo matrimonio annunciato.
gabriele.gabbini@ilgiorno.net