SANDRO NERI
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Dormire sereni evitando le promozioni

"Ho il massimo rispetto per chi lavora nei call center, ma resta il fatto che i disturbatori seriali sono in grado di metterti di pessimo umore"

Milano, 16 gennaio 2018 - 

LETTERA

CARO DIRETTORE, ormai chi vuole venderti prodotti ti chiama a casa anche la domenica, come è successo a me recentissimamente. Io faccio la commessa in un negozio, avevo un giorno libero e volevo riposarmi un po’. In un solo pomeriggio invece ho ricevuto quattro chiamate: chi mi proponeva di cambiare compagnia telefonica e chi mi prometteva di ridurre la bolletta del gas. Io, invece, volevo solo dormire un po’. Non si può far niente per zittire questi molestatori telefonici? Antonella, Milano

RISPOSTA

VIVIAMO SOTTO ASSEDIO. A ogni ora del giorno e presto - temo - anche della notte riceviamo telefonate di piazzisti pronti a prometterci mari e monti. Ho il massimo rispetto per chi lavora nei call center, ma resta il fatto che i disturbatori seriali sono in grado di metterti di pessimo umore. Difendersi da questa invasione non è per niente semplice. Ma qualche consiglio mi sento di darlo. Il primo è quello di iscrivere il proprio numero di telefono al Registro delle opposizioni. Si può fare anche on line, la procedura non è difficile. È un registro che funziona al contrario: un elenco di numeri che le società non possono contattare per proporre i loro servizi. Secondo consiglio: quando firmiamo un contratto o accettiamo di usare una tessera fedeltà o una carta di credito, non prestiamo il consenso a usare i nostri dati per altri scopi. È fondamentale. Terza indicazione: esistono apparecchi telefonici in grado di filtrare le telefonate in arrivo, impedendo al telefono di squillare quando è chiamato da alcuni numeri. Può essere un espediente utile a tenere alla larga gli scocciatori. In bocca al lupo. sandro.neri@ilgiorno.net