Il Lumezzane cerca l'impresa per non abbandonare la Lega Pro

La squadra rossoblu è obbligata ad andare a vincere a Teramo, qualsiasi altro risultato sancirà la retrocessione nei Dilettanti dopo 25 anni consecutivi tra i professionisti

Il Lumezzane non vuole lasciare la Lega Pro

Il Lumezzane non vuole lasciare la Lega Pro

Lumezzane (Brescia), 25 maggio 2017 - Il Lumezzane è deciso a lottare con il coltello tra i denti per non abbandonare dopo ben venticinque anni il calcio professionistico. Domenica pomeriggio a Teramo la squadra rossoblù per realizzare questo intento ha a sua disposizione solo la vittoria, mentre gli abruzzesi, oltre che sul fattore campo, possono contare su due risultati su tre. Una strada in salita, confermata dall'1-1 maturato nella gara di andata, che non ha lasciato altra soluzione ai valgobbini che quella di andare a vincere in casa dei biancorossi. In vista di questa "impresa" si cerca di scoprire quello che sarà l'atteggiamento tattico della formazione di Mauro Bertoni, che dopo aver utilizzato a lungo la difesa a quattro, domenica ha puntato su quella a tre.

Da confermare anche la composizione degli altri reparti, visto che dal suo arrivo sulla panchina rossoblù mister Bertoni ha giocato con tre attaccanti, con due ed anche con una punta di riferimento ed un trequartista poco più indietro. Soluzioni che verranno svelate solo nel momento di scendere in campo domenica pomeriggio, mentre rimane al centro dell'attenzione il preciso attacco del presidente Cavagna al sistema: "Non è possibile pensare che il Mantova venga penalizzato il prossimo anno e che adesso si stia godendo la salvezza. Questa è una situazione che penalizza chi è in regola e aiuta chi non le rispetta. Noi non dovremmo essere in questa situazione. Vedremo comunque come andrà a finire lo spareggio e poi tireremo le somme per il futuro della nostra società".