Serie A femminile, il Brescia vuole tornare a sorridere nella "tana" del Chievo

Le Leonesse vogliono subito archiviare la delusione in Champions League

Il  Brescia è pronto a tornare a lottare per farsi valere nella serie A italiana

Il Brescia è pronto a tornare a lottare per farsi valere nella serie A italiana

Brescia, 17 novembre 2017 - Il Brescia femminile ieri è rientrato dalla trasferta di Montpellier e oggi si allenerà al centro sportivo De Paoli di Sant'Eufemia per preparare la difficile trasferta che domenica, in posticipo, porterà le Leonesse a Verona per rendere visita al Valpolicella-Chievo. La gara, che inizierà alle 18, rappresenta un duro ostacolo per Cristiana Girelli e compagne che sono chiamate a cancellare l'opaca serata vissuta in Francia e a ritrovare smalto e convinzione.

La serie A, in effetti, sta entrando nella sua fase decisiva e il Brescia, che dopo la pausa per gli impegni della nazionale della settimana prossima sabato 2 dicembre (alle 12.30) ospiterà al "Club Azzurri" la Juventus per la "partita dell'anno", vuole farsi trovare pronto e proseguire nella serie di risultati positivi che lo hanno proiettato in testa a punteggio pieno proprio al fianco della compagine bianconera. In vista del match con le gialloblu scaligere il tecnico Giampietro Piovani, oltre a trasmettere una nuova carica di fiducia in tutto il gruppo, dovrà controllare le condizioni di Giugliano, che in Francia ha rimediato una botta al ginocchio, e di Tomaselli, che è stata colpita da un attacco influenzale. Il Mister biancazzurro vuole subito alzare la concentrazione in vista di un incontro veramente importante: "L'incontro di domenica con il Chievo - spiega l'allenatore del Brescia - sarà difficilissimo. Loro sono una ottima squadra e noi dovremo dare il meglio delle nostre qualità. Quello che è accaduto in Champions, ormai, fa parte del passato. Dispiace aver perso con un punteggio che avrebbe potuto essere meno pesante, ma, in ogni caso, dobbiamo riuscire ad imparare da quella esperienza per continuare a migliorare e mettere a frutto tutto questo nelle competizioni nazionali".